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 2023  giugno 05 Lunedì calendario

Biografia di Margit Carstensen

Margit Carstensen (1940-2023). Attrice tedesca. «È stata una delle star costanti del cinema del regista Rainer Werner Fassbinder, che le aveva cucito addosso ritratti di donne allo sbando. Per molti anni Carstensen ha vissuto in solitudine in un villaggio vicino a Heide e da tempo non poteva più recitare. Fumatrice, aveva sofferto di enfisema, che le rendeva difficile la respirazione. Nata a Kiel il 29 febbraio 1940, Carstensen, dopo aver studiato recitazione all’Accademia di Amburgo, ha recitato in vari teatri. Dal 1965 al 1969 ha fatto parte della compagnia della Schauspielhaus di Amburgo. Nel 1969 si trasferì a Brema, dove incontrò il regista Rainer Werner Fassbinder (1945-1982), che, ammaliato dal suo viso spigoloso e scarno, la imporrà come protagonista dei suoi primi film tv: Il caffè (1970) e Il viaggio a Niklashausen (1970). Il primo ruolo da protagonista della carriera Carstensen lo interpreta però nel primo lungometraggio di Fassbinder, nel ruolo della stilista saffica in crisi d’amore di Le lacrime amare di Petra von Kant (1972): il film le fa ottenere il Gold Film Award per la migliore interpretazione femminile. Non lascerà mai più Fassbinder e continuerà a lavorare con lui sino alla morte del regista. Carstensen ha interpretato in seguito una trentina di film, quasi tutti di registi tedeschi. Nel 1991 recitò in alcuni episodi della serie tv L’ispettore Derrick che le diedero popolarità in Germania [Sacchi, Giornale].