Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2023  giugno 09 Venerdì calendario

Biografia di Pietro Li Puma

Pietro Li Puma (1929-2023). Figlio di Epifanio Li Puma, dirigente sindacale della Cgil, ucciso il 2 marzo 1948. «Aveva 19 anni quando suo padre fu colpito a morte mentre stava arando un appezzamento di terreno. Erano le 2 del pomeriggio quando due uomini a piedi si avvicinarono a Epifanio Li Puma, che fermò i muli e rispose alle loro domande. Uno dei due assassini nel frattempo fece fuoco col fucile contro Li Puma, che cadde a terra. L’altro sicario si avvicinò al suo corpo ed esplose altri colpi in testa, completando la missione di morte. Poi si rivolse contro il figlio Giuseppe, di 13 anni, decidendo però di lasciarlo stare. Nel frattempo, sentendo il rumore degli spari, arrivò Pietro, che rimase paralizzato dal terrore nel vedere il corpo del padre per terra in una chiazza di sangue. I due fratelli si misero a urlare chiedendo aiuto. Dopo l’arrivo di alcuni contadini, Pietro scappò a Raffo, frazione di Petralia Soprana, per avvisare la madre, i parenti, gli amici e i compagni del sindacato» [AdnKronos].