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 2023  giugno 20 Martedì calendario

Biografia di Laura Melidon

Laura Melidoni (-2023). Celebre pierre delle notti romane. «Il sorriso per definizione. Solare come il biondo dei suoi lunghi capelli. Questo veniva in mente incontrandola nei tanti party capitolini di cui lei è stata l’animatrice e organizzatrice indiscussa per tanto tempo […] Figlia di Gianni Melidoni, storico capo della cronaca sportiva del Messaggero, quarta di sei fratelli, la volitiva Laura riesce a farsi strada inventandosi un mestiere anche grazie alla rete di contatti intorno ai quali si crea un gruppo di fedelissimi. Diventa il trait d’union tra l’ambiente sportivo e quello del cinema. Due mondi che lei conosce benissimo: sua sorella Lisa ha sposato per esempio il regista Carlo Vanzina. È stata responsabile non a caso dell’ospitalità dello Stadio Olimpico per la Roma ai tempi di Franco Sensi, incluso il periodo dello scudetto. “Organizzava dei bellissimi party dopo partita - racconta l’ex calciatore Vincent Candela - ci faceva davvero divertire. Ed era sempre sorridente. Il suo tratto caratteristico”. Inoltre recentemente era diventata ufficio stampa di Telenorba. Ma la malattia l’ha rallentata molto. Non più turbine di appuntamenti ma agenda controllata. E poi anche tanto relax. Possedeva, per i momenti di quiete, per ovvi motivi sempre più frequenti, una villa a Canino dove amava rifugiarsi, magari anche per fare quelle trasfusioni che l’hanno aiutata per qualche tempo. “La ricordo gioiosa - dice il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio Guido D’Ubaldo, suo grande amico - anche se negli ultimi tempi stava male non rinunciava per nessuna ragione a stare con gli amici. E ci capitava di vederci nella sua villa di Canino. Non diceva mai di no ad una cena o ad un party. Fino alla fine. È davvero un dolore”. Si rincorrono, sui social, i ricordi e le foto con lei. Lei che dei social si può dire che è stata un’antesignana, avendo creato un’enorme rete di conoscenze e di fan attorno ai suoi eventi. Amica di tutti, a Roma, e regina delle notti romane targate anni Ottanta e Novanta. Tanto per citare qualche significativo ricordo, all’Open Gate, con l’altra famosa pierre Paola Lucidi, arriva la chiamata di Giancarlo Bornigia: ed è subito Gilda, di cui diventa la principale animatrice. Qui ha accolto star del calibro di David Bowie, Spandau Ballet e Duran Duran» [Quaglia, Mess]. Una rarissima forma di leucemia l’ha portata via, ieri mattina, a 59 anni, in una clinica della Capitale. I funerali si terranno domani, alle ore 11, presso la Chiesa di San Bellarmino.