Corriere della Sera, 2 luglio 2023
Il gran gioco dei pacchi, stile «affari tuoi»
La melina meloniana. Nell’aula della Camera desolatamente vuota, la parte del «cattivo» è toccata all’on. Andrea Di Giuseppe, semisconosciuto deputato di FdI eletto all’estero, residente a Miami: signori, la discussione sulla ratifica del Meccanismo europeo di stabilità è rinviata a novembre!
Diamo per scontato che si sappia cos’è il Mes, anche se scontato non lo è; forse è più interessante chiedersi cosa dissimuli questa recita, triste e solitaria (meno di venti deputati, aria da weekend).
È una strategia per lusingare gli elettori di matrice populista e sovranista che credono ancora che il Mes serva ai Paesi più forti per strangolare gli Stati indebitati come il nostro con regole vessatorie? È pensabile che una continua dilazione della ratifica (con finale scontato, la firma arriverà) possa essere usata come arma negoziale?
Strategie
La parte del cattivo è toccata
al deputato (FdI) eletto a Miami
Perché questa tattica ostruzionistica nei confronti di un’Europa che dimostra di essere ben disposta nei nostri confronti? Bruxelles era pronta a pagarci la terza rata, lievemente decurtata in attesa di supplementi di informazioni sui traguardi raggiunti. Il braccio teso sarebbe stato rifiutato per non meglio precisate ragioni di reputazione: sembra il gioco dei pacchi di «Affari tuoi».
Traccheggiare, usare il Mes come merce di scambio è un grosso rischio: in un niente, la melina diventa melensaggine.