Corriere della Sera, 30 giugno 2023
Intervista a Mauro Corona
Mauro Corona, gira voce che Bianca Berlinguer stia per lasciare la Rai.
«Urca, ma allora la voce è già venuta fuori!»
Se ne parla da un po’. Nuovi palinsesti penalizzanti, critiche sugli ospiti che a #cartabianca sarebbero sempre gli stessi.
«Le hanno fatto terra bruciata intorno da un bel pezzo. E va anche detto che lei ci ha messo del suo, non ha fatto molto per farsi amare, ma a me piace perché è così. Fossi in lei, però, io farei il salto subito. Però precisiamo che io sono uno scalatore, io arrampico, apro sentieri di montagna, io so rischiare e conosco la sfida dell’incognito».
Domandona: ma se Berlinguer passasse a Mediaset lei la seguirebbe?
«Scherziamo? Ma certo, io di estetico ho ben poco ma ho un profondo senso dell’etica e so essere fedele. Certo che andrò con lei ovunque vada, e non è una questione di soldi. A me basta un litro di vino. È una questione di libertà. Se una rete comincia a mettere paletti, lacci, veti su alcuni ospiti la cosa non mi interessa. Se posso dire quello che penso, ci sto».
Dunque un attestato di fedeltà quasi letteraria?
«Come Sancho Panza con la sua Don Chisciotta, gliel’ho anche detto».
Vi siete già parlati?
«Non posso dire niente, sennò Bianca mi sgrida».
D’altra parte Berlinguer è in Rai da tanti anni.
«Ma infatti, come stare per quarant’anni con la stessa donna».
Corona...
«Mi scusi».
Mediaset farebbe dunque un affare?
«Certo e poi dimostrerebbe l’intelligenza libera di allargarsi anche a un pubblico di sinistra».
Lei è di sinistra?
«Sono un mercenario della televisione, vado dove mi pagano. Però a Bianchina sono affezionato. C’è un legame forte e non la tradisco».
Ma questa teoria che a #cartabianca ci sono sempre gli stessi ospiti lei la condivide?
«È nei talk show in generale che girano sempre le stesse persone, ma non lo dico io, lo vediamo tutti. Perché non provare a fare qualcosa di diverso?»
Per esempio?
«Portiamo in tv una contadina analfabeta che sa tutto delle erbe. Spiazziamo, creiamo curiosità e tensione».
Eh, ci sono gli ascolti.
«E secondo lei gli ascolti si fanno con le liti? Lo sa che cosa disse Borges in punto di morte? Disse: “Ho scoperto che in me c’è del male e negli altri c’è del buono”. Smettiamola con l’aggredirci gli uni gli altri e proviamo a ragionare sui fatti».