Estratto da www.leggo.it, 1 luglio 2023
LULA, LA PROSSIMA VOLTA TE PORTI UN PANINO DA CASA! – AL PRESIDENTE BRASILIANO NON È PIACIUTA LA CUCINA ITALIANA. POCHI GIORNI FA È STATO IN VISITA A ROMA E, APPENA TORNATO A BRASILIA, HA SVELENATO CONTRO LE PRELIBATEZZE CHE GLI HANNO SERVITO I CUOCHI DEL QUIRINALE: “TUTTO È MOLTO SOFISTICATO, E TALVOLTA NON CAPISCI NEPPURE DI COSA SI TRATTA”. POI SI È LAMENTATO DEL FATTO CHE NON GLI AVESSERO PREPARATO PIATTI TIPICI BRASILIANI, COME LA ZUPPA DI CODA DI BUE O LO STUFATO DI RISO E POLLO (MA DICCE GRAZIE!) -
Lula è stato in Italia per un viaggio istituzionale. A Roma il presidente del Brasile ha incontrato il capo dello Stato Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni. Tornato a Brasilia Lula ha bocciato la nostra cucina (e anche quella francese) facendo scoppiare una sorta di "caso" internazionale.
Lula si è detto per nulla soddisfatto verso quanto è stato servito durante i pranzi e le cene con i presidenti Mattarellaal Quirinale e Macron all'Eliseo […]
«Tutto è molto sofisticato, e talvolta non capisci neppure di cosa si tratta» ha detto Lula. Il presidente del Brasile ha continuato: «Non c'è un grande vassoio in cui puoi scegliere e avere quel che desideri. Francamente io non ci sono abituato. Ho bisogno della quantità: sarà pure ingordigia ma mi piace la quantità». Infine Lula si è anche lamentato dell'assenza di alcuni piatti tipici brasiliani come la rabada (zuppa di coda di bue con cipolla e verdure) e la galinhada (stufato di riso e pollo, profumato allo zafferano).