Corriere della Sera, 29 giugno 2023
Balzo del digitale nei pagamenti
Il consolidamento del digitale è un fenomeno sempre più concreto in Italia. Lo testimonia anche la ricerca realizzata da Mastercard in collaborazione con AstraRicerche che mette in evidenza il ruolo centrale della digitalizzazione nelle transazioni e l’aumento consistente dell’utilizzo delle carte e delle nuove forme di pagamento. Secondo la ricerca, infatti, per la prima volta, le carte (27,9%) superano i contanti (23,3%) in termini di preferenza assoluta come futuro strumento di pagamento. Un trend che tende a cambiare la dimensione del commercio. Non a caso, «Step into the Next Economy» è stato il titolo dell’edizione del Mastercard Innovation Forum di quest’anno, l’appuntamento dedicato al futuro dei pagamenti dove l’innovazione tecnologica è stata descritta come una chiave di successo per le piccole e medie imprese italiane che vedono l’utilizzo delle carte sempre più preponderante. Secondo la ricerca, il 43,4% di chi fa business in Italia tra Pmi ed esercenti è molto vicino ai temi di innovazione digitale. Tuttavia, al momento di valutare il livello di digitalizzazione della propria attività, il 24,5% degli intervistati si considera digitalmente indietro, evidenziando ancora una volta le potenzialità e gli enormi margini di miglioramento. Ma sono le donne (46%) e i più giovani (45%) a dare i giudizi più positivi, a testimonianza del loro ruolo chiave per favorire la digitalizzazione. «Grazie a un ricco calendario di appuntamenti ed ospiti d’eccezione, durante il Mastercard Innovation Forum 2023 abbiamo raccontato le nuove frontiere della tecnologia e del mondo dei pagamenti con un focus su temi quali l’IA, la cybersecurity e l’analisi dei dati. L’obiettivo è stato infatti quello di comprenderne l’impatto sia nella quotidianità sia nel modo di fare business, riservando a Pmi ed esercenti italiani un ruolo da protagonista nel processo di trasformazione digitale che stiamo vivendo», ha dichiarato Michele Centemero, country manager Italia di Mastercard —. Il digitale rappresenta infatti per queste realtà un’importante leva strategica, che si riflette anche nella crescente digitalizzazione dei pagamenti commerciali e aziendali, sempre più influenzati dalle abitudini in ambito B2C. Pertanto, alla luce della loro rilevanza nel tessuto economico del nostro Paese, come Mastercard, lavoriamo senza sosta per sostenerle e metterle nelle condizioni di affermarsi nel proprio settore di riferimento». Un’iniziativa per supportare le aziende nel miglioramento della gestione dei flussi di cassa è stata lanciata da Mastercard insieme a PlusAdvance, fintech innovativa che opera nel settore dei pagamenti per il B2B, nata con l’intento di aiutare le filiere a non avere problemi di liquidità nel breve periodo.
«Le aziende di filiera, soprattutto quelle piccole, quando devono finanziarsi lo fanno con fatica con opzioni oggi sul mercato particolarmente costose – ha spiegato Massimiliano Gattari, ceo di PlusAdvance —. Siamo un partner tecnologico, che aiuta le aziende capo-filiera ad operare, per far arrivare, a cascata, la liquidità dentro le filiere». Nonostante la carta sia uno strumento di pagamento che offre vantaggi nell’ottimizzazione dei tempi (se pago oggi il rimborso è tra circa 15 giorni), «c’è sempre stato il problema tecnologico dell’accettazione. Abbiamo così fatto in modo che quando un cliente paga con carta, i soldi arrivano al fornitore in 48 ore via bonifico bancario che viene eseguito direttamente da PlusAdvance con fondi presi dal plafond della carta virtuale». Semplificare e ottimizzare la gestione finanziaria delle aziende è l’obiettivo che si pone PlusAdvance che in Mastercard ha trovato «un partner tecnologico – ha detto Gattari – con cui affrontare questa sfida e offrire ai nostri clienti soluzioni all’avanguardia».