Estratto dell'articolo di Maria Serena Natale per www.corriere.it, 22 giugno 2023
ASSAD RICATTA IL MONDO CON LA “DROGA DELLA GUERRA” – IL REGIME SIRIANO È TENUTO IN VITA DAL BUSINESS MILIARDARIO DEL CAPTAGON, UN COMPOSTO A BASE DI ANFETAMINA E ALTRI STIMOLANTI – PER ESSERE RIAMMESSO NELLA LEGA ARABA, ASSAD SI È IMPEGNATO A COMBATTERE IL NARCOTRAFFICO. IN REALTÀ, A CAPO DELLA RETE DI PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DELLE PASTICCHE CON LA DOPPIA “C” C'È IL FRATELLO DEL DITTATORE... – VIDEO -
Fenetillina: composto a base di amfetaminici. Nome commerciale: Captagon. L’hanno usata gli attentatori fondamentalisti e i miliziani del sedicente Stato islamico nel pantano siriano contro Bashar Assad, il dittatore che dopo 12 anni è stato da poco riammesso al tavolo della Lega araba a condizione di combattere proprio il narcotraffico o almeno le esportazioni nella regione. A capo della rete che con la droga della guerra fa affari d’oro, però, ci sono familiari e fedelissimi dello stesso Assad.
Le pasticche con la doppia C costano circa 20 dollari l’una, arrivano nascoste in carichi di carta e frutta: 250 milioni le pillole sequestrate sulle sponde del Golfo Persico solo nel 2021. Commercio dal valore stimato di 3,5 miliardi di dollari nel 2020, quasi 6 un anno dopo. Droga potente, che dà forte dipendenza, dagli stabilimenti chimici di Homs e Aleppo fino in Occidente. [...]