Il Messaggero, 14 giugno 2023
Il mausoleo di Berlusconi
Dove riposeranno le spoglie del Cavaliere è un piccolo giallo. Berlusconi ha sempre dichiarato di voler essere seppellito nel mausoleo privato di Arcore, ma ieri dalla famiglia non sono arrivate comunicazioni.
Oltretutto, non essendo un cimitero "ordinario", servirebbe un’autorizzazione del sindaco di Arcore, Maurizio Bono, al quale però ieri sera non risultava fossero giunte richieste. A questo punto, l’alternativa più ovvia sarebbe il cimitero Monumentale di Milano, anche questo - a quanto risulta - non contattato dalla famiglia del Cav. In ogni caso, la scelta più probabile alla fine dovrebbe essere il mausoleo di Villa San Martino.
L’OPERA
Il mausoleo rappresenta idealmente il cielo. A progettarlo, un amico del Cavaliere, lo scultore Pietro Cascella. «Mi disse: "non farmi una cosa mortuaria con le falci, i teschi" - raccontò lo stesso Cascella - e allora ho pensato all’alto, al cielo e ho fatto questa cosa che si chiama "volta celeste"».
Un trionfo di marmo bianco, all’interno del quale c’è il sarcofago bianco di Berlusconi, mentre sulle pareti campeggiano delle catene, i cui anelli legati simboleggiano la famiglia.
L’opera fu iniziata negli anni Ottanta dopo la morte del padre di Berlusconi, Luigi, e finita nel 1993. Al momento, nessuno riposa all’interno. La signora Rosa Berlusconi fu sepolta al cimitero Monumentale con il marito Luigi, in quanto la legge allora non consentiva la sepoltura al di fuori dei cimiteri. Le ceneri della madre del Cavaliere, però, sarebbero poi state poste in un’urna a Villa San Martino (ma non nel mausoleo).
FEDE E MONTANELLI
Hanno visitato il mausoleo amici storici del Cav ma anche leader politici, come il russo Mikhail Gorbaciov. Se Emilio Fede espresse il desiderio di essere sepolto lì, Vittorio Feltri reagì invece all’offerta con gesti apotropaici, mentre leggenda vuole che Indro Montanelli avrebbe declinato con ironia: «Domine non sum dignus».