Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Chiara Moretti (1955-2023). Attrice. «Giuseppe Bertolucci e Roberto Benigni la scelsero, appena 21 enne, per interpretare Ester, una delle due femministe – quella più spregiudicata che “provoca” e stuzzica l’impacciato protagonista – della celebre scena alla casa del popolo Majakovskij in Berlinguer ti voglio bene. Lei che sorride di gusto mentre Sergio Forconi la presenta a suon di “pole la donna permettisi di pareggiare coll’omo?”. Con Benigni ha lavorato in diverse occasioni: nella mini serie tv Vita da Cioni (1978), in Chiedo asilo di Marco Ferreri dove l’aiuto regista Cesare Bastelli ha raccontato (a Vanity Fair) che lei avesse una tresca proprio con Benigni – siamo nell’epoca pre-Nicoletta Braschi – e che lui gli avesse consigliato di farsi avanti pure lu. Sempre sul finire degli anni Settanta la troviamo nel cast di Una settimana come un’altra di Daniele Costantini e Maschio, femmina, fiore, frutto di Ruggero Miti, scavallando il decennio con due classici come Sogni d’oro di Nanni Moretti e Il conte Tacchiadi Sergio Corbucci, poi Se tutto va bene siamo rovinati di Sergio Martino e Strana la vita ancora diretta da Giuseppe Bertolucci. Lì si ferma la sua carriera davanti alla macchina da presa, e prende corpo quell’altra, politica, militando nella destra sociale, prima con An poi con FdI» [Semola, Cds].

GIORGIO DELL’ARTI, scheda aggiornata al 18 maggio 2023 (fonte Anteprima)