Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Murray Melvin (1932-2023). Attore britannico. Fu il reverendo Runt in Barry Lyondon. «Nato a Londra, dopo aver debuttato in teatro nel 1957, esordì al cinema con un ruolo nel film La giungla di cemento (1960) di Joseph Losey e l’anno dopo fu protagonista di Sapore di miele di Tony Richardson (1961) e la sua interpretazione gli valse il premio come miglior attore al Festival di Cannes del 1962. Alternando cinema a teatro, negli anni Sessanta Murray è apparso in numerosi film, tra i quali Ponte di comando, Alfie, entrambi diretti da Lewis Gilbert (1966), Ci divertiamo da matti di Desmond Davis, L’uomo di Kiev di John Frankenheimer, Fate la rivoluzione senza di noi di Bud Yorkin. Nel decennio successivo Melvin recitò nei film I diavoli (1971) di Ken Russell, nel ruolo di padre Mignon, e Barry Lyndon del 1975 del regista Stanley Kubrick, nel ruolo del reverendo Runt. Tra le sue ultime interpretazioni si ricordano quelle nei film I vestiti nuovi dell’imperatore del 2001 di Alan Taylor e Il fantasma dell’Opera del 2004 del regista newyorkese Joel Schumacher» [Rep]. È morto venerdì al St. Thomas’ Hospital di Londra. Aveva 90 anni. Lo hanno annunciato i familiari. Secondo il tweet del regista Kerry Michael, in dicembre Melvin aveva subito una caduta «da cui non si era più ripreso del tutto».

GIORGIO DELL’ARTI, scheda aggiornata al 17 aprile 2023 (fonte Anteprima)