Estratto dell’articolo di Elisabetta Esposito per www.gazzetta.t, 10 giugno 2023
LA CHAMPIONS? È MADE IN IRPINIA – LA “IACO GROUP”, AZIENDA DI AVELLINO SPECIALIZZATA NELLA LAVORAZIONE DEL METALLO PREZIOSO, DA ANNI COLLABORA CON LA UEFA E LA SERIE A PER LA REALIZZAZIONE DEI TROFEI – LA COMPAGNIA NON PRODUCE SOLO LA COPPA DALLE GRANDI ORECCHIE, MA ANCHE QUELLE DI EUROPA E CONFERENCE LEAUGUE E QUELLA DELL’EUROPEO 2021, VINTA DALL’ITALIA: "PER REALIZZARLA ABBIAMO BATTUTO L’ORIFICERIA DI LONDRA CHE LAVORA PER LA CASA REALE. DI FATTO ABBIAMO BATTUTO L'INGHILTERRA DUE VOLTE, A CASA LORO...” -
A Istanbul la finale di Champions League tra Inter e City avrà due spettatori speciali. […] Igino e Alberto Iacovacci sono rispettivamente presidente e a.d. di Iaco Group, azienda di Avellino specializzata nella lavorazione del metallo prezioso che da anni collabora con la Uefa e la Lega Serie A. […]
Quindi il trofeo più ambito dai club europei viene da Avellino? "Sì, mio padre e mia madre hanno dato vita a quest'azienda ad Avellino nel 1978. Lì c'è la sede principale, mentre gli stabilimenti sono a Vicenza, una zona storicamente nota nel mondo per la lavorazione del metallo prezioso. È un prodotto interamente realizzato in Italia, […]".
Come è nata la collaborazione con la Uefa? "Siamo legati a loro da oltre vent'anni. Questa è la quarta stagione consecutiva in cui realizziamo anche i trofei per i massimi tornei europei. Normalmente ci sono delle gare d'appalto che assegnano il lavoro […] secondo criteri abbastanza rigidi. […]abbiamo battuto colossi come la Asprey London inglese, un'oreficeria che lavora anche per la Casa Reale: con quel successo abbiamo prodotto noi la coppa del campionato Europeo 2021, di fatto abbiamo battuto l'Inghilterra due volte, a casa loro...".
Torniamo alla coppa per la Champions: quanto è difficile realizzarla? "Molto. Per creare quel trofeo l'opera manuale incide per oltre l'80%, c'è pochissimo di industriale. Infatti dal primo all'ultimo passaggio servono 2 mesi e mezzo-tre. Del resto per una cerimonia come quella della Champions League, vista in tutto il mondo, serve un prodotto di eccellenza".
Qualche dettaglio in più su questo trofeo? "È in argento e pesa circa nove chili. Poi ha questa particolarità dei manici, quelli che la rendono la coppa dalle grandi orecchie: realizzarli in modo armonico con l'anfora è uno dei passaggi più difficili in assoluto, non è semplice saldarli in modo che sembri un unico pezzo". […]