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 2023  giugno 03 Sabato calendario

A Geppi Cucciari piace far ridere dall’asilo

Ha capito che le piaceva far ridere all’asilo. E per un errore. «Dovevo dire una sola frase nella recita – spiega Geppi Cucciari —, Era: “Bernadette, c’è la Madonna”. Invece ho detto: “Madonna c’è Bernadette”. Una sola battuta che però mi ha segnata: ho visto la gente che rideva».
L’attrice e conduttrice, radiosa – «dopo essere stata una 30enne cessa e una 40enne così-così punto ad essere una bella 50enne» – ha ripercorso al Festival della tv di Dogliani la sua carriera. Laureata in Giurisprudenza («è stata una svista»), dopo aver lavorato per qualche tempo da un notaio è arrivata a Zelig: «Quando mi sono licenziata lui mi ha detto: almeno adesso farai ridere da qualche altra parte e non più nel mio studio». Ha lasciato la trasmissione di Canale 5 dopo aver preso in giro se stessa e gli uomini: «Quando la gente ha iniziato a scambiare quello che ero con quello che dicevo ho smesso». Con il cinema, dice, «ho un rapporto altalenante: avrei voluto farne di più, ruoli diversi, una dimensione più drammatica».
Tornerà su Rai3 con Splendida cornice, in cui ha messo al centro le persone comuni. È più facile siano loro a farla ridere: «Stimo molti colleghi, ma rido dentro, perché colgo il lavoro dietro ogni battuta». Le sue sono fulminanti anche in radio, a Un giorno da pecora. «Ogni tanto ci chiedono: perché invitate quel politico? La risposta è una: perché lo avete votato». Il suo rapporto con Mattarella è ormai virale. Lo sa e glielo dice: «Agli eventi in cui l’ho visto, tutti lo fermano e ne approfittano per portare avanti qualche causa nobile. Io invece gli dico che andiamo forte su TikTok o che il catering è ottimo. Lui secondo me un po’ mi teme e un po’ mi vuole bene... come molti uomini della mia vita».