Estratto dell'articolo di Federico Strumolo per “Libero quotidiano”, 2 giugno 2023
QUANDO LA RETROCESSIONE DIVENTA UN'OCCASIONE! - SCENDERE IN SERIE B PER LE SQUADRE ITALIANE NON È POI COSÌ MALE: GRAZIE AL "PARACADUTE" MULTIMILIONARIO, I CLUB CHE APPRODANO NELLA CATEGORIA MINORE INCASSANO FIOR DI QUATTRINI - LA MANOVRA, CHE È STATA INTRODOTTA COME SOSTEGNO PER LE SOCIETÀ CHE SI RITROVANO SENZA I RICAVI GARANTITI DALLA SERIE A, GARANTISCE PREMI IN BASE ALLE PARTECIPAZIONI AL MASSIMO CAMPIONATO NEGLI ULTIMI ANNI - LA SAMPDORIA HA GIÀ INCASSATO 25 MILIONI, LA CREMONESE 10, MENTRE UNA TRA VERONA E SPEZIA… -
Guai a dirlo ai tifosi, ma retrocedere in serie B per le società coinvolte potrebbe poi non essere così male. […] Che nessuno fraintenda[…] la retrocessione rappresenta un incubo sportivo per qualsiasi giocatore o allenatore, ma per come è strutturato il calcio in Italia è evidente che finire in B possa trasformarsi in un vantaggio economico grazie al cosiddetto “paracadute”. Che altro non è che un sostegno per le società che da una stagione all’altra si ritrovano senza i ricavi garantiti dalla serie A, con le ovvie conseguenze sul bilancio.
LE TRE FASCE Un (ricco) aiuto basato sullo storico dei club coinvolti e diviso in tre fasce: la più ricca, che garantisce 25 milioni di euro, per le squadre che hanno partecipato alla serie A per tre delle ultime quattro stagioni, anche non consecutive […] ; quella di mezzo, da 15 milioni, per le società che hanno preso parte a due degli ultimi tre campionati di A; l’ultima, da 10 milioni, per le neopromosse che tornano subito in serie B.
In sostanza la Cremonese dalla sua penultima posizione in classifica guadagnerà 10 milioni, la Sampdoria già certa dell’ultima posizione ne incasserà ben 25, esattamente come chi uscirà sconfitta dalla lotta salvezza tra Verona e Spezia.
Ma chi arriva meglio all’ultimo atto tra scaligeri e aquilotti? […] La netta superiorità delle rose di Milan e Roma, comunque, pone Verona e Spezia in una situazione di svantaggio e servirà un’impresa, un meraviglioso colpo di coda, per uscire vincitori dagli ultimi novanta minuti della stagione. Che poi ultimi potrebbero non essere, dato che l’ombra dello spareggio salvezza si fa sempre più ingombrante: dovessero terminare a pari punti, come dice tra l’altro in questo momento la classifica (Verona e Spezia sono a quota 31), a decidere chi si salverà sarebbe una sfida in gara secca, con rigori in caso di parità dopo il 90’.