ItaliaOggi, 2 giugno 2023
La censura a scuola in India
L’India rimuove la tavola periodica e l’evoluzione dai libri di testo scolastici. Secondo quanto riportato dalla rivista scientifica Nature, dal nuovo anno scolastico, i minori di 16 anni vedranno la censura di una parte dei piani di studio. Oltre all’evoluzione, non sarà possibile approfondire temi come la tavola periodica, insieme ad altri argomenti come le fonti di energia e la sostenibilità ambientale. Saranno previsti anche tagli in biologia, chimica, geografia, matematica e fisica per gli studenti delle scuole di secondo grado. Complessivamente, i cambiamenti coinvolgeranno circa 134 milioni di studenti tra gli 11 e i 18 anni che frequentano le scuole indiane.
La portata delle censure è diventata più chiara quando il National Council of Educational Research and Training (Ncert), l’ente pubblico responsabile dello sviluppo del curriculum scolastico indiano e dei libri di testo, ha pubblicato i manuali per il nuovo anno scolastico iniziato a maggio. Nel giustificare le sue modifiche, il Ncert ha dichiarato attraverso un comunicato online di aver considerato se il contenuto si sovrapponeva ad argomenti simili trattati altrove, la difficoltà del contenuto e la sua rilevanza. I tagli erano stati anticipati già l’anno scorso, in seguito alla decisione di alleggerire la pressione sugli studenti che hanno dovuto seguire le lezioni online durante la pandemia di Covid19. Più di 4.500 scienziati, insegnanti e divulgatori scientifici hanno firmato un appello organizzato da Breakthrough Science Society, un comitato con sede a Calcutta, per chiedere il ripristino dei contenuti sull’evoluzione.