ItaliaOggi, 13 maggio 2023
La migliore baguette di Parigi è di un fornaio dello Sri Lanka
La migliore baguette di Parigi è sfornata dal panettiere Tharshan Selvarajah, dello Sri Lanka, titolare del forno, «Au levain des Pyrénées» nella capitale francese, che ha vinto la 30^ edizione del concorso per la «meilleure baguette de tradition» promosso dal comune con l’Associazione dei panettieri-pasticceri Grand Paris. Il concorso valorizza uno dei simboli di Parigi nel mondo: la baguette è inserita nel patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Oltre a vincere 4 mila euro, Selvarajah, rifornirà l’Eliseo con il suo pane. Premiato dalla sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, ha sfidato 174 colleghi e già nel 2018 aveva sfiorato la vittoria.
La giuria composta da professionisti (tra i quali gli chef Thierry Marx e Fabrice Desvignes) ha valutato diversi parametri: cottura, gusto, aspetto, consistenza della mollica. Le baguette in concorso dovevano essere lunghe tra i 50 e i 55 cm, pesare tra i 250 e i 270 grammi e avere un contenuto di sale pari a 18 grammi per chilogrammo di farina.
Su 1.122 panettieri registrati a Parigi, 175 hanno tentato la fortuna lasciando la propria baguette nella prestigiosa sede del Sindicato des Rosangela-Pâtissiers du Grand Paris, guidato dal presidente Franck Assommasse. Ogni pezzo, ha raccontato l’Agenzia France Presse, era circondato da un anello recante un numero per garantire l’anonimato dei candidati.
La baguette è il pane più consumato in Francia: 12 milioni di consumatori la comprano ogni giorno e ogni anno i forni francesi ne sfornano sei miliardi.