Estratto dell'articolo di Giacomo A. Dente per “il Messaggero”, 9 maggio 2023
SAPEVATE CHE IL POMODORO DI PACHINO È NATO IN ISRAELE? - NONOSTANTE SIA UNO DEGLI INGREDIENTI SIMBOLO DELLA CUCINA ITALIANA, IL CILIEGINO È STATO CREATO DALLA MULTINAZIONALE SEMENTIERA "HAZERA GENETICS" - L'ORIGINE STRANIERA NON SMINUISCE "L'ITALIANITÀ" DEL POMODORO (DEL RESTO, È UNA PIANTA ORIGINARIA DELL'AMERICA) MA ANZI, LA CONFERMA, VISTO CHE È SOLO NEL NOSTRO TERRITORIO CHE HA TROVATO IL MICROCLIMA PERFETTO PER CRESCERE - MA IL POMODORO DI PACHINO NON È SOLAMENTE IL CILIEGINO, NE ESISTONO DIVERSE VARIETÀ, TRA CUI… -
«Di Pachino, di Pachino: si dice di Pachino e non Pachino!», ripete come un mantra Sebastiano Fortunato, presidente del Consorzio di tutela del pomodoro di Pachino, un prodotto che è diventato nel tempo un vero e proprio simbolo della "pomodoritudine". Al punto che l'ortaggio ha quasi sostituito il villaggio nell'immaginario gourmet. […]
La produzione si trova nel "tallone" della Sicilia, un'estensione di dodici milioni e mezzo di ettari che va da Noto a Ispica, passando per Portopalo, Marzamemi e Pachino, con una produzione in continua crescita (circa 8 milioni e mezzo di kg i numeri del commercializzato).
[…] Paolo Campisi, un ristorante romantico, una struttura ricettiva sul mare di Marzememi, e una storica straordinaria azienda di famiglia dedicata alla bontà […] interviene con chiarezza: «Quando si parla di pomodori di Pachino non si tratta solo di una tipologia. La più conosciuta è il ciliegino, rosso lucente, bacca piccola, versatilità assoluta. Poi c'è il tondo liscio che, verde scuro, è imbattibile in una insalata, il plum e il mini plum, quest'ultimo dolce come una caramella, e il costoluto, meravigliosa "bestia" da insalate».
Lontane ormai le illazioni su una derivazione dall'agricoltura genetica israeliana. Con tranquillità il presidente Fortunato ricorda: «Il primo seme del ciliegino era dell'azienda israeliana Hazera, poi riprodotto da altre aziende sementiere in tutto il mondo. È solo nel nostro territorio, però, che ha trovato un habitat naturale grazie al microclima perfetto - sole, terra e acqua un po' salmastra - creando il miracolo di un prodotto che per le sue caratteristiche è senza paragoni». […]