La Stampa, 19 aprile 2023
A prposito di Meloni e sostituzione etnica
A Elly Schlein, molto turbata dalle sofisticatezze del ministro Francesco Lollobrigida in materia di sostituzione etnica, al punto da chiederne una dissociazione a Giorgia Meloni, vorrei ricordare, a proposito della medesima Meloni: George Soros, il più grande speculatore finanziario del mondo, finanzia l’invasione dell’Europa da parte di immigrati clandestini (marzo ’17); in Italia c’è un disegno di sostituzione etnica (giugno ’17); l’obiettivo del Pd è una sostituzione etnica e favorire con l’immigrazione lo sfruttamento del lavoratori (settembre ’17); Soros, il finanziere che sostiene e finanzia in tutto il mondo l’immigrazione di massa e il disegno di sostituzione etnica (gennaio ’18); è un’invasione pianificata e voluta. Seguitemi nel ragionamento: la solidarietà non c’entra niente. La ragione per cui fanno entrare centinaia di migliaia di immigrati è perché è manodopera a basso costo per il grande capitale, così i nostri lavoratori che costano di più non trovano lavoro ed espatriano: si chiama sostituzione etnica (febbraio ’18); c’è un disegno di destrutturazione della società che mira a privarci della nostra identità costruendo una società multiculturale senza identità, radici, consapevolezza, in modo che le persone diventino consumatori tutti uguali in balia del capitale (giugno ’19); dobbiamo capire che dietro questo grande tema dell’immigrazione incontrollata, non c’è il tentativo episodico di persone che sperano di sbarcare in Europa. C’è un movimento organizzato, c’è anche un disegno di destrutturazione della società (giugno ’19). Non mi dica, cara Schlein, che non l’avete vista arrivare.