Corriere della Sera, 15 aprile 2023
Woody Harrelson e Matthew McConaughey sono fratelli?
«Ogni volta che penso che tu abbia raggiunto il limite, alzi l’asticella. Sei il Michael Jordan dei figli di puttana». La celebre battuta di Woody Harrelson rivolta a Matthew McConaughey nel serial «True Detective» è rimasta scolpita nella memoria dei fan perché testimoniava la bravura di entrambi in un poliziesco di tristezza incommensurabile sulla caccia a un serial killer che riusciva a trovare momenti di umanissimo humour grazie al rapporto speciale tra i due protagonisti.
Harrelson, 61 anni, e McConaughey, 53, si sono incontrati per la prima volta nel 1997 mentre lavoravano al film «EDtv» di Ron Howard, e da allora sono grandi amici: stesso spirito disincantato texano, stesso senso dello humour, una certa somiglianza fisica. I due condividono l’abitudine americana – ora arrivata anche in Italia – di chiamare un po’ tutti, amici e conoscenti, «bro», fratello. Forse però, ha spiegato McConaughey, per loro due non è una metafora, ma segno di un rapporto di parentela autentico.
McConaughey ha suggerito in un’intervista con il podcast «Let’s Talk Off Camera with Kelly Ripa» che lui e Harrelson potrebbero effettivamente essere fratelli: «È sempre stata una linea sottile quella tra me e lui, dove inizio io e dove finisce lui, dove inizia lui e finisco io... E questo fa parte della nostra amicizia, giusto? I miei figli lo chiamano zio Woody. I suoi figli mi chiamano zio Matthew, non so se mi spiego. Se guardi le nostre foto di famiglia, da bambini, puoi scambiare Woody per me. In Grecia, qualche anno fa, ci siamo seduti a parlare di quanto siamo amici, e abbiamo parlato delle nostre famiglie. Mia madre a un certo punto disse: Woody, conoscevo tuo padre... Tutti erano consapevoli dei puntini di sospensione impliciti che mia madre ha lasciato dopo quel “conoscevo”... era carico di significato. Allora ci siamo messi a fare qualche calcolo e abbiamo scoperto che il padre di Woody era in licenza nello stesso momento in cui mia madre e mio padre stavano divorziando per la seconda volta. Ci sono luoghi possibili nel Texas occidentale dove potrebbe esserci stato un incontro o un momento di “conoscenza” per così dire».
McConaughey ha aggiunto che lui e Harrelson potrebbero presto fare un test del dna per verificare i loro sospetti. McConaughey però si dice riluttante, perché teme di scoprire che l’uomo che ha sempre considerato suo padre potrebbe non essere il suo genitore biologico: «È molto più facile per Woody dire: dai, facciamo un test del dna, perché lui cosa ha da perdere? È un po’ più difficile per me perché mi sta chiedendo di correre un rischio enorme: cioè, aspetta un attimo, stai cercando di dirmi che mio padre potrebbe non essere mio padre dopo 53 anni in cui ci ho creduto?» (tra l’altro il padre di Harrelson, Charles, morto nel 2007, era un sicario di professione condannato all’ergastolo per l’omicidio di un giudice federale).
James McConaughey non c’è più: è morto nel 1992 facendo sesso con la moglie, madre di Matthew, Kay, oggi novantenne. Ricorda l’attore nel suo libro di memorie: «Ho ricevuto una chiamata da mia madre. “Tuo padre è morto”. Le mie ginocchia cedettero. Nessuno o niente poteva ucciderlo. Fatta eccezione per la mamma. Aveva sempre detto a me e ai miei fratelli: ragazzi, me ne andrò facendo l’amore con vostra madre. Ed è quello che è successo. Ha avuto un attacco di cuore».
Interessante che questa rivelazione arrivi proprio mentre McConaughey e Harrelson stanno promuovendo la serie comica «Brother From Another Mother» di Apple TV+, che parla – in modo romanzato – della loro amicizia.