il Fatto Quotidiano, 12 aprile 2023
Così è se vi Morgan
Durante la prima puntata di StraMorgan (seconda serata, Rai2) a un certo punto Morgan ha detto che per imporsi – parlava della musica, ma vale per qualsiasi disciplina – è fondamentale avere qualcosa da dire e lavorarci senza alcun desiderio di apparire: “Si appare solo se si sa fare qualcosa”. Può sembrare una banalità, ma è una banalità vera e tremendamente attuale. Quanta gente finge di interessarsi al mondo dell’infanzia, alla cucina vegana, allo scioglimento dei ghiacci, al ripopolamento degli orsi, alla crisi della Pro Patria, ai fioretti di Don Dolindo, alle mutazioni del Dna, alle frontiere di Chat Gpt pur di apparire in televisione. Non parliamo della politica, che in Italia è diventata l’Eldorado dell’Opinione. Se sei un po’ allenato (e chi scrive, purtroppo per lui, lo è) li riconosci a occhio nudo, e sai che se amassero sul serio le cose che dicono di amare avrebbero di meglio da fare del bivaccare in video. Morgan può piacere o no, ma è davvero come dice di essere. Le sue esibizioni possono diventare un rischio o un fiasco, ma non è questo il punto; rispetto al suo amore per la musica sono carichi residuali, come direbbe il ministro Piantedosi.
Questo primo programma tutto suo gli assomiglia: è semplice e ambizioso allo stesso tempo. Un po’ Morgan canta, un po’ fa cantare i suoi ospiti, un po’ lancia le loro inesorabili marchette, un po’ dialoga con Pino Strabioli, che è diventato uno specialista dello storytelling aromatizzato alla cultura. Il filo narrativo è plutarchizzante: le vite parallele di una star nostrana e una star internazionale, vedi Domenico Modugno e Elvis Presley. Gli anni Cinquanta, le braccia alzate e il pelvo rotante, l’urlo e il rock n roll, Sanremo e Las Vegas… tutto sullo sfondo del meraviglioso mondo di Mister Volare, dalla chitarra al vecchio frac. Può piacere o no Morgan, cantante smascherato. Ma se si pensa quanto viene conciata e ridicolizzata la musica in tv, possiamo prendere StraMorgan come un piccolo, doveroso risarcimento alla musa Euterpe.