Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2023  marzo 09 Giovedì calendario

Biografia di Ed Fury

Ed Fury (1928-2023). «Nato a Los Angeles come Rupert Edmund Holovchik, da poco più che adolescente praticò il wrestling scoprendo la passione per il culturismo e costruendo un fisico scolpito in modo eccellente. Si fece conoscere dalla folla di Muscle Beach e posò per Athletic Model e per le copertine della rivista Muscles e di altre pubblicazioni. Nel 1953 debuttò come comparsa al cinema e in quell’anno apparve in ben sette film, tra cui Gli uomini preferiscono le bionde come membro di un gruppo di atleti. In seguito Fury è apparso in I gladiatori (1954), Atena e le sette sorelle (1954), Delitto sulla spiaggia (1955), Il marchio del bruto (1956). Dopo aver fatto un’audizione per Joshua Logan e aver ottenuto un ruolo a Broadway nel musical Fanny, i produttori cinematografici italiani presenti nel pubblico gli fecero visita nel backstage e gli fecero firmare un contratto portandolo a Cinecittà. Alla fine degli anni 50 Ed Fury si trasferì in Italia per tentare una carriera di successo come attore cercando di replicare la fama ottenuta da altri culturisti come Steve Reeves, Kirk Morris e Mark Forest con i film di spade e sandali a Cinecittà. Così Fury apparve al fianco di Rod Taylor nel film La regina delle Amazzoni (1960). Poi fu scelto per il ruolo dell’eroe mitologico per il kolossal Ursus (1961) di Carlo Campogalliani. Tornò nei panni del gigante dalla forza prodigiosa in grado di uccidere qualunque uomo a mani nude in Ursus nella valle dei leoni (1961) di Carlo Ludovico Bragaglia (1961) e Ursus nella terra di fuoco di Giorgio Simonelli (1963). È stato protagonista di altre pellicole epiche come Le sette sfide (1961) di Primo Zeglio e Maciste contro lo sceicco (1962) di Domenico Paolella. A metà degli anni 60, con la perdita di appeal sul pubblico del genere peplum tornò a recitare negli Usa. Fury ha preso parte a numerosi telefilm, tra i quali L’isola di Gilligan, Star Trek, Missione impossibile, Colombo, Barnaby Jones, Sulla strada della California, Cannon, La strana coppia, Fantasilandia e Medical Center» [Rep].