Anteprima, 17 marzo 2023
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Biografia di Avio Pieri
Avio Pieri (1936-2023). Uno degli ultimi superstiti della strage di Sant’Anna di Stazzema (Lucca) del 12 agosto 1944, quando i nazifascisti trucidarono 560 persone. «Pieri è stato tra i pochi sopravvissuti a non aver mai abbandonato Sant’Anna. Ha sempre abitato nella stessa casa, con la moglie, Graziella Berretti, anche lei superstite. Era una persona riservata e schiva, ma molto apprezzata in paese, per il suo essersi messo sempre a disposizione della comunità (abile artigiano, aiutava spesso nei lavori di muratura). Ha lavorato a lungo, con ruoli di responsabilità, presso il giacimento minerario della società Edem di Monte Arsiccio, la società che dal 1935 ha gestito diverse miniere dell’Alta Versilia. La lunga attività svolta in miniera, ebbe ripercussioni molto gravi sulla sua salute provocandogli la silicosi. Il 12 agosto 1944 aveva 8 anni e si trovava con il fratello maggiore, Viliano, a Sennari dove fu rastrellato con altri abitanti (25 persone in tutto, donne e bambini). Furono messi al muro, presumibilmente per un’esecuzione, come avvenne in altri borghi del paese. Sopraggiunse tuttavia un ufficiale tedesco che sospese l’esecuzione e indirizzò il gruppo sul sentiero, verso la piazza della Chiesa del paese, dove li avrebbe attesi una morte certa. Arrivati a un bivio, il soldato li indusse a scegliere il percorso che scendeva verso il basso, verso Valdicastello, invece che condurli alla piazza della chiesa. Un gesto semplice, di umanità, che salvò la vita ad Avio e al gruppo di persone che era con lui. Il sindaco, la giunta e il consiglio comunale, il Museo Storico, il Parco della Pace e tutto il paese ricordano con commozione ed affetto la sua figura, ed esprimono cordoglio alla famiglia, alla moglie Graziella e ai figli Mauro ed Elide, per la grave perdita. Il feretro giungerà venerdì 17 marzo alle 10 a Sant’Anna. Il funerale si terrà alle 15.30 nella chiesa del paese» [Nazione].