Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Jean Pierre Jabouille (1942-2023). Pilota francese. «Vinse il Gran premio di Francia del 1979, mentre alle sue spalle Gilles Villeneuve e René Arnoux facevano il diavolo a quattro. Alla fine, di quella gara per altri versi storica, gli appassionati di Formula 1 celebrano il secondo e il terzo classificato. “Sono francese, guidavo una macchina francese con motore francese (Renault, ndr), su un circuito francese (Digione, ndr) e con gomme francesi (Michelin, ndr). In più era la prima vittoria di un motore turbo in Formula 1 e il primo successo della Renault – raccontò tre anni fa a La Stampa. Che potevo fare di più?”. Le sue prime squadre sono Williams, Surtees e Tyrrell, ma è al volante della Renault che la sua carriera svolta. La Casa francese punta sulla tecnologia del turbo e a partire dal 1977 la trasferisce in pista e la sviluppa grazie anche all’abilità come collaudatore del suo pilota. L’inizio è difficile, la Renault viene definita “la teiera gialla” per le frequenti, fatali fumate. Ma è solo questione di tempo. Nel 1979, e proprio nel Gp di Francia, Jabouille centra la vittoria. La sua carriera viene interrotta da un incidente nella penultima gara del 1980: in Canada esce di pista e si frattura una gamba. Nel 1981, dopo uno stentato inizio con la Ligier, decide di chiudere con la F1. Nel suo curriculum ci sono anche 4 podi nella 24 Ore di Le Mans» [Mancini, Sta].

GIORGIO DELL’ARTI, scheda aggiornata al 3 febbraio 2023 (fonte Anteprima)