Corriere della Sera, 28 marzo 2023
Che differenza c’è tra biocarburanti e e-fuel?
1 Cosa sono i biocarburanti? Quali le differenze rispetto agli e-fuel?
I biocarburanti (biofuel) derivano dalla trasformazione di sostanze organiche vegetali o animali. Si va dallo zucchero di canna all’olio di palma, al mais, alla soia e al grano. Gli e-fuel invece sono di origine sintetica, una combinazione chimica di idrogeno e anidride carbonica.
2 Come vengono prodotti?
I biocarburanti possono essere divisi in quattro tipologie: bioetanolo, biodiesel, biometano e bio-idrogeno. Il bioetanolo è prodotto con processi analoghi a quelli delle bevande alcoliche mentre il biometano è ottenuto dalla purificazione del biogas. Il biodiesel viene prodotto da oli e grassi esausti. Il più conosciuto è il cosiddetto Hvo, olio vegetale idrotrattato o idrogenato. C’è poi il bio-idrogeno che si ottiene da alghe attraverso speciali bioreattori.
3 E gli e-fuel? Come nascono?
Sono prodotti attraverso l’elettrolisi dell’acqua che viene scomposta in idrogeno e ossigeno. Grazie a un processo di sintesi con la CO2 catturata è possibile produrre gli e-fuel che sono di fatto una ricombinazione tra idrogeno e anidride carbonica.
4 Quali sono i principali vantaggi per gli e-fuel?
Consumi, Italia prima
Con 620 mila tonnellate, l’Italia è il primo consumatore di biofuel in Europa
A favore degli e-fuel giocano la facilità di utilizzo e il fatto che vengono prodotti da CO2 catturata. La Commissione Ue li considera carbon neutral. A differenza delle auto elettriche, non hanno poi bisogno di infrastrutture su misura, si pensi alle colonnine di ricarica. Possono essere somministrati nelle normali pompe di benzina.
5 Quanto costeranno?
Secondo Transport & Environment (T&E), ong europea specializzata sui temi ambientali legati al trasporto, un litro di e-fuel alla pompa costerà nel 2030 almeno 2,8 euro. Per E-fuel Alliance, l’organizzazione che porta avanti il progetto dei carburanti sintetici, per un litro di e-fuel nel 2025 (con un tasso di miscelazione del 4% con carburanti convenzionali) si oscilla tra 1,61 e 1,99 euro al litro.
6 I vantaggi dei biocarburanti prodotti in Italia?
Il nostro Paese è il primo consumatore di biocarburanti in Europa: nel 2021 ne ha bruciate 620 mila tonnellate. Le biomasse usate in via prevalente sono l’olio di cottura esausto, seguito da grassi animali e olio di palma. I biofuel ottenuti da grano e mais sono in grado di risparmiare il 60% di CO2 nel loro intero ciclo di vita, quelli derivati da oli di frittura consentono di risparmiarne fino al 90%.
8 Quanto costano oggi i biocarburanti?
Oggi un litro di biofuel può superare i 2,5 euro al litro. Molto dipende dalla produzione. Hvolution di Eni è venduto al momento in 90 stazioni. In modalità self costa tra 1,7 e 1,9 euro al litro.