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 2023  marzo 28 Martedì calendario

Cent’anni di aeronautica

La sorpresa si vedrà in cielo, come si conviene per chi la propria missione la svolge ogni giorno oltre le nuvole. E allora si dovrà ricordare a lungo, questa giornata: perché i 100 anni sono storia e raccontano una pagina che deve rimanere impressa nei libri e nei ricordi. E questa tappa della sua enciclopedia, fatta di trasvolate oceaniche, missioni di pace, sperimentazioni tecnologiche e soccorsi, l’Aeronautica militare italiana ha deciso di raccontarla con un evento lungo un anno, che abbraccia tutte le regioni e che oggi colorerà il cielo e il centro di Roma. Davanti al Presidente della Repubblica, tra Piazza del Popolo e la terrazza del Pincio, in un evento che sarà sì militare, ma non solo. Rituale classico da cerimonia e sorprese. Picchetto, reparti schierati, onori, bandiere di guerra, discorsi inni e medaglie. E poi tutti col naso all’insù. Le Frecce tricolori, che per l’occasione attraverseranno tre volte il cielo della Capitale, da oggi volano con un fregio in più, quello del Guinness World Record, che certifica che la pattuglia acrobatica italiana è la migliore del mondo, di certo quella composta dal numero maggiore di velivoli. Oggi ci saranno tutti, insieme, in una rara formazione unica, schierati tra piazza Venezia e il Tevere, per ricoprire con un gigantesco tricolore il palcoscenico dell’evento più importante del centenario. Gli altri eventi si inanellano in un calendario molto lungo e che interessa molte città.
STORIA E INNOVAZIONE
L’Air Show a Pratica di Mare, poi le basi aperte e le visite guidate, i sorvoli nei capoluoghi di regione e persino un film, quello che vede protagonista Beppe Fiorello e che su Rai1 va in onda domani sera. Si intitola I cacciatori del cielo e partendo dalla figura di Francesco Baracca ripercorre le vite e le imprese dei pionieri del volo. Oggi l’Arma azzurra rivolge il nastro della sua storia. E lo fa come tradizione, ricordando i fondatori, lucidando i pezzi storici custoditi ancora negli hangar e pensando allo sbarco nella nuova dimensione, quella tra cyber e aerospazio. Storia e innovazione. Nel mezzo c’è l’impegno quotidiano nella difesa dello spazio aereo italiano, con i jet sempre fuori dagli hangar per fermare chi le frontiere tra le nuvole finge di ignorarle. Il cielo da difendere ora si è allargato e ai confini del territorio Nato ci sono spesso i caccia italiani a tenere alla larga provocatori e spie. Poi ci sono i soccorsi, quelli in mare e in montagna, quando divampano le fiamme e in luoghi impossibili da raggiungere. Gli elicotteri Sar sono già pronti al decollo e per rendere onore all’impegno degli equipaggi oggi vale la pena di ricordare le missioni dei Falcon, che volano da una parte all’altra d’Italia per salvare la vita a chi ha già perso la speranza. Spesso da caricare a bordo ci sono bambini e per questo la medaglia vale doppio.