La Stampa, 20 marzo 2023
I segreti di Maria De Filippi
Ormai Rai Uno non sa più cosa inventarsi per battere Maria De Filippi. Prima ha provato a schierare Ballando con le stelle, poi è passato a Tale e quale show, dopodiché si è giocato la carta dei bambini con The voice kids, e ora sta puntando su Il cantante mascherato. Risultato: non cambia nulla. Oggi come allora, vince sempre e comunque lei: Maria De Filippi. Contro la conduttrice di Canale 5 non c’è infatti partita e a dirlo sono gli stessi numeri. Anche quest’anno C’è posta per te ha sistematicamente battuto la concorrenza, registrando addirittura il 30% di share, mentre sabato scorso la prima puntata del serale di Amici è volata a 4 milioni di spettatori (28%) arrivando quasi a doppiare Milly Carlucci e i suoi cantanti mascherati (2,3 milioni e il 17,9%). Il distacco è talmente impressionante da rubare, in un colpo solo, scettro e corona al King degli ascolti, come si è (auto) definito Stefano Coletta, il direttore del Prime Time Rai.
E dire che il talent di Canale 5 è tutto fuorché una novità: Amici esiste da ben 22 edizioni e, pur avendo un regolamento pongo (qui stavolta la definizione è degli addetti ai lavori), di fatto è sempre la stessa cosa. Si inizia con Maria che dice «Buonasera a tutti, prego regia», poi si passa ai gironi di sfide incrociate, ci sono un tot di polemicucce tra i maestri, i voti dei giudici, gli rvm, i canti, i balli e poi l’eliminazione tra le lacrime. Fine. Eppure funziona. Lo stesso dicasi per C’è posta per te: uno dei più longevi show di sentimenti, scandito da «vuoi aprire la busta?», «accetti l’invito?» e «quello che lui sta cercando di dirti è che...». Di nuovo: non esattamente una rivoluzione creativa. Tuttavia va bene così perché alla fine quasi non conta cosa conduca Maria De Filippi: il segreto di Maria è Maria.
La conduttrice è riuscita a diventare essa stessa un brand, anzi, più propriamente una property televisiva: è lei il format. È lei che Canale 5 «vende» ai pubblicitari. Il pubblico ama e segue Maria, si riconosce nel suo stile e sposa la sua visione del mondo. Il resto, ossia se ci sono aspiranti cantanti o parenti in cerca di conciliazione, sono solo dettagli. A oggi nessun altro volto televisivo italiano è riuscito a fare altrettanto. Ecco perché è imbattibile. Di lei, in particolare, piacciono due cose. La prima è lo stile di conduzione: tutto lavorato in sottrazione (soprattutto ad Amici) quasi che Maria non volesse rubare la scena a nessuno. Seduta sui gradini, o a bordo campo su una sedia, non si mette al centro dello show, nemmeno fisicamente, ma lavora al servizio del programma. Non solo. Oltre che minimal, la sua conduzione è anche furba: la conduttrice sa benissimo che non sta presentando SuperQuark e che molti psicodrammi che tengono banco ad Amici, a C’è posta per te o a Uomini e donne strizzano l’occhio al mondo del trash. Tuttavia, anziché censurarlo, lei lascia fare osservando tutto a distanza: una posizione che le permette da un lato di non mischiarsi con il trash (della serie: te lo mostro, perché nel mondo esiste, ma mi dissocio) e dall’altro di intervenire quando la situazione tracima. Per esempio, ad Amici è sempre entrata a gamba tesa ogni qual volta i ragazzi erano anche solo maleducati: altro che Gf Vip, con lei non si scherza. Se non si riga dritto, ti viene subito indicata la porta. La seconda cosa che piace al pubblico è che Maria mantiene ciò che promette, o per lo meno ci prova. Ai ragazzi dice: «Studiate e farete strada». E succede davvero. Il talent di Canale 5 è infatti l’unico programma, dopo il Festival di Sanremo, ad avere ancora una qualche influenza reale sul mercato discografico. Non tutti i cantanti che sforna hanno ovviamente fortuna ma la maggior parte sì: da lì vengono Emma, Sangiovanni, Alessandra Amoroso, Elodie, Annalisa, giusto per citarne alcuni. Inoltre è davvero brava a vedere il talento altrui e a valorizzarlo. Persino quando è dei colleghi. Maria ha teso infatti una mano a molti volti quando erano in difficoltà: un nome su tutti, Mara Venier che fu adottata dalla De Filippi quando la Rai le tolse Domenica In. Alcuni volti sono poi esplosi grazie a lei: Rudy Zerbi e la Celentano sono diventati personaggi tv insegnando ad Amici, ma anche i comici Pio e Amedeo sono stati lanciati come controcanto comico proprio dal serale. Il suo quindi è un gioco di squadra: un talento molto raro in questi tempi di one woman show.