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 2023  marzo 17 Venerdì calendario

LA POLITICA AMBIENTALISTA DI MARK RUTTE È ANDATA IN VACCA – IL PREMIER OLANDESE HA PRESO UNA BATOSTA ELETTORALE ALLE ELEZIONI PROVINCIALI - SOTTO ACCUSA C'È IL SUO “MEMORANDUM PER LE AREE AGRICOLE” CHE, PER RIDURRE LE EMISSIONI DI AZOTO, PREVEDE L’UCCISIONE DI UN TERZO DEI 100 MILIONI CAPI DI BESTIAME ALLEVATI IN OLANDA (GALLINE, MUCCHE E MAIALI) - IL “MOVIMENTO CIVICO DEI CONTADINI” HA FATTO INCETTA DI VOTI (19%)... -

Le placide vacche pezzate bianche e nere, o bianche e rosse, sono parte del paesaggio-cliché dei Paesi Bassi quasi come tulipani e mulini. Eppure proprio sul destino delle vacche — e di 100 milioni di animali in tutto, compresi anche maiali e polli — si è scontrato, alle elezioni provinciali di mercoledì, il premier Mark Rutte.

La rabbia contro il suo «Memorandum per le aree agricole», proposto quest’estate per ridurre le emissioni di azoto, è stata benzina alle urne per il nuovo partito populista emergente nel panorama politico olandese: il Boer Burger Beweging, letteralmente «movimento civico dei contadini», ha preso il 19% dei voti.

Quando nel 2021 era entrato in Parlamento si era aggiudicato solo un seggio; ora l’assemblea delle province, appena rieletta, è composta in modo da garantirgliene, solo in Senato, come minimo 15.

Ciò renderebbe il nuovo partito il più grande blocco nella camera alta a pari merito con la coalizione di verdi e laburisti; mentre la coalizione di Rutte, liberal-conservatore, si vedrà probabilmente ridurre il totale dei seggi, da 32 a 24. […]

Sotto accusa è il Memorandum di Rutte, che recepisce le soglie europee per l’inquinamento da azoto e ammoniaca, fortemente legato agli allevamenti (cioè a feci e urina del bestiame). Che per legge dovranno ridurre di un terzo, è questa la stima, i 100 milioni di capi fra mucche, maiali e galline allevate nella «stalla d’Europa»: i Paesi Bassi sono, nella Ue, il membro con più alta densità di bestiame, e 11.200 aziende sono destinate alla chiusura se non si riconvertiranno.  […]