Corriere della Sera, 15 marzo 2023
Subito un nuovo incarico per la Montaruli
Fresca di nomina in commissione di Vigilanza Rai, la deputata di Fratelli d’Italia Augusta Anita Laura Montaruli, 39 anni, di Torino, fa sapere attraverso il suo staff che si batterà per «la garanzia del pluralismo», ma per ora preferisce non mettersi a parlare di programmi e palinsesti perché ritiene che il suo nuovo ruolo «imponga di spogliarsi di ogni eventuale preferenza personale».
La commissione parlamentare di Vigilanza però non si è nemmeno insediata e fa già discutere. Proprio il nuovo incarico affidato a Montaruli ha attirato i commenti sui social («che ci fa ancora una condannata in giudicato?») e gli attacchi diretti al suo partito («la destra paladina degli onesti!»). Il fatto è che è passato appena un mese dalle sue dimissioni da sottosegretaria all’Università e alla Ricerca del governo di Giorgia Meloni: «Lo faccio per difendere le istituzioni», disse la deputata di FdI il 18 febbraio scorso, all’indomani della conferma in Cassazione della sua condanna (1 anno e 6 mesi) per le «spese pazze» (quasi 25 mila euro) fatte nel periodo in cui era consigliera regionale del Piemonte, tra il 2010 e il 2014.
Spese improprie come l’acquisto di Swarovski, vestiti e borse firmate, libri, strenne natalizie. Montaruli nel dimettersi non aveva escluso però «l’opportunità di un ricorso alla Corte di giustizia europea» (in primo grado fu assolta con formula piena dal tribunale collegiale di Torino) e, quanto alle spese per cui è stata condannata per peculato, la dirigente di FdI aveva fatto anche sapere che, ben prima che il processo avesse inizio, aveva provveduto alla restituzione delle somme contestate per una cifra pari a oltre il doppio rispetto a quella indicata dalla sent enza definitiva. La condanna, tra l’altro, creò uno scontro durissimo interno alla maggioranza: tra Forza Italia, propensa alle dimissioni, e Fratelli d’Italia che avrebbe voluto invece evitarle.
Quarant’anni da compiere a settembre, ora Montaruli sarà chiamata a controllare ciò che accade nella tv di Stato, assieme agli altri 41 membri nominati ieri tra Camera e Senato. Per la carica di presidente della commissione di Vigilanza si parla in queste ore di un esponente 5 Stelle: Riccardo Ricciardi o Barbara Floridia.
Sebbene il nuovo incarico non sia paragonabile al ruolo da sottosegretaria, fanno osservare in ambienti torinesi, se non altro certifica come la stima e l’amicizia di Giorgia Meloni nei suoi confronti non siano venute meno. Del resto, anche lei come la premier cominciò giovanissima a far politica. E non a caso ancora ieri su Facebook Montaruli ha postato un’immagine della leader di spalle durante un comizio .