ItaliaOggi, 9 marzo 2023
Ritrato di Julie Su
Julie Su ha trascorso gran parte della sua carriera da avvocato a rappresentare i lavoratori a basso salario. Figlia di immigrati cinesi, Su, 54 anni, è stata indicata dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, per il ruolo di segretaria del lavoro degli Usa.
«Julie è il sogno americano», ha detto Biden durante un evento che si è tenuto la scorsa alla settimana alla Casa Bianca, dove il capo di stato Usa ha annunciato ufficialmente la nomina di Su, attualmente vicesegretaria, a responsabile del lavoro. La sala, gremita di membri del Congresso, funzionari di gabinetto, leader sindacali e giornalisti, è esplosa in un coro di applausi quando i due hanno fatto il loro ingresso.
I legislatori e i sostenitori della democrazia asiatica americana hanno spinto Biden a nominare Su per la sua esperienza nel campo dei diritti dei lavoratori asioamericani e immigrati. La legale, inoltre, ha diretto il Dipartimento del lavoro della California durante la pandemia, quando milioni di persone hanno richiesto la disoccupazione.
I democratici di Biden, che controllano il Senato, dovranno confermare Su per il ruolo. Non sarà un problema: l’avvocato ha già incassato il sostegno del Congressional asian Pacific American Caucus e del Congressional black Caucus. Al contrario, i repubblicani della California, tra cui il rappresentante Young Kim, di origini coreane, hanno scritto a Biden per opporsi alla possibile nomina, citando il ruolo di Su nell’elaborazione di una legge statale nota come AB5 che classifica alcuni gig worker (i lavoratori on demand delle piattaforme digitali, ndr) come dipendenti. I critici hanno fatto presente come la norma limiti la capacità delle aziende di assumere liberi professionisti. Ma questo, a quanto pare, non fermerà Biden.
La madre di Su era arrivata negli Stati Uniti su una nave mercantile. E aveva svolto un lavoro sindacale con congedo retribuito e benefici sanitari, aiutando la sua famiglia a elevarsi nella classe media. «Credo nel potere di trasformazione dell’America e conosco il potere di trasformazione di un buon lavoro», ha sottolineato Su. «A tutti i lavoratori che lavorano duramente nell’ombra, ai lavoratori che si stanno organizzando per il potere e il rispetto sul posto di lavoro, sappiate che siamo con voi».
Su, da quando ha conseguito la laurea alla Harvard law school, ha messo al centro della sua professione le battaglie legali per le questioni della comunità asiatica, iniziando il suo percorso professionale come avvocato del personale all’Asian Pacific American legal center. In breve tempo è diventata la massima funzionaria sindacale della California, prima di entrare nell’amministrazione Biden come vicesegretaria del lavoro. Il suo attuale capo, Marty Walsh, ex sindaco di Boston, lascerà l’incarico a metà marzo per guidare il sindacato dei giocatori della Nhl, la lega professionistica di hockey su ghiaccio, dando campo libero alla 54enne asioamericana.
Biden ha definito Su «una sostenitrice dei lavoratori», sottolineando il suo ruolo nell’aiutare a evitare una chiusura delle ferrovie nazionali alla fine dello scorso anno e a garantire salari equi ai lavoratori in settori come la produzione di semiconduttori, la banda larga e l’assistenza sanitaria.