Estratto dell'articolo di Daniela Mastromattei per “Libero quotidiano”, 3 marzo 2023
LASCIATE STARE L’ARMADIO DI ELLY SCHEIN: SI STA PREPARANDO ALLA RIVOLUZIONE, PRETENDERE CHE AVESSE PURE GUSTO NEL VESTIRE SAREBBE STATO CHIEDERLE TROPPO – NON SI CAPISCE PER QUALCHE PRINCIPIO LA NEO SEGRETARIA DEL PD SI SAREBBE DOVUTA PRESENTARE CON UN TUBINO NERO QUANDO LA SUA MANCANZA DI STILE È SEMPRE STATA CHIARA: LA VEDREMO SEMPRE CON GIACCHE SUPER COLORATE, ACCOPPIATE (MALE) A DELLE CAMICIONE DALLE FANTASIE IMPROBABILI E… -
Molti del centrodestra esultano in questi giorni. E chi dice meno male che c’è lei (Elly Schlein) non ha capito nulla della neo segretaria del Pd. Non ha capito che se fosse stato eletto Bonacciani per il governo sarebbe stata non dico una passeggiata, ma una classica opposizione di sinistra.
[…] E che dire del suo look da molti descritto come sciatto. Cos’ha di sciatto? Le sue giacche sembrano addirittura sartoriali. Sì, ma sono colorate e di due taglie in più, criticano. Colorate come dettano gli stilisti che contano da Prada a Giorgio Armani: le abbiamo appena viste sfilare in passerella durante la fashion week milanese. Di due taglie in più? Esattamente, stile anni Ottanta (bentornati). Sono le nuove misure della moda, specialmente con le spalle enfatizzate. Esattamente come i blazer di Elly.
Che vi aspettavate che la Schlein si presentasse in tubino nero Colazione da Tiffany o in tailleur iperfemminile magari pure con lo spacco sexy?
Il suo stile è un altro, ed è chiaro e preciso: jeans, camicia tinta unita o a fantasia, oppure a righe e a volte in denim (in alternativa la maglietta preferibilmente bianca) e giacca a tinte accese o dalla stampa molto simile a quella realizzata recentemente da Prada.
Parka e zainetto per concludere il look, studiato a tavolino (come tutto il resto), l’ideale per salire sul palco e fare un comizio o presentarsi alla conferenza stampa e per ricevere gli applausi dopo la vittoria. E chi scrive che l’estetica del nuovo numero uno del partito dell’opposizione rappresenta le basi diffuse tra i giovani dell’estrema sinistra, ovvero sciatteria, noncuranza e indifferenza, purtroppo non ha capito niente. […]