Estratto dell’articolo di Franz Baraggino per www.ilfattoquotidiano.it, 2 marzo 2023
SUI MIGRANTI L’ITALIA È IL VENTRE MOLLE D'EUROPA – IL BARCONE NAUFRAGATO A CROTONE È PASSATO DALLE ACQUE DELLA GRECIA, PAESE UE E SOTTOPOSTO ALLE STESSE NOSTRE REGOLE SULL’ACCOGLIENZA. COME MAI ATENE NON LI HA ACCOLTI O SOCCORSI? L’EGEO È MILITARIZZATO (LA GRECIA È IN GUERRA CON LA TURCHIA) E LA ROTTA BALCANICA È UN DISASTRO: TOCCA ATTRAVERSARE A PIEDI DIVERSI PAESI, CON IL RISCHIO DI ESSERE RESPINTI. E QUINDI, L’UNICA VIA È QUELLA DELL’ITALIA, CHE DI SOLITO, SOCCORRE TUTTI (NON DOMENICA SCORSA…) -
[…] L’illusione che i miliardi dell’Unione potessero tenere per sempre milioni di persone in Turchia si è infranta il 26 febbraio sulle coste calabresi. I migranti naufragati al largo di Crotone erano partiti dalle coste turche. Tante le donne e i bambini, non a caso. Dopo aver pagato Ankara per tenersi i migranti, l’Europa sta aumentando gli investimenti nel controllo delle frontiere esterne.
Così l’ingresso in Grecia attraverso l’Egeo è sempre più pattugliato mentre la rotta balcanica è diventata un calvario dove tocca attraversare a piedi intere nazioni col rischio di essere respinti, spogliati di tutto o peggio. Chi non può prendersi quei rischi prende il mare in direzione dell’Italia. […]