Estratto dell'articolo di Matteo Basile per “il Giornale”, 2 marzo 2023
CECENO COL VELENO - IL LEADER DELLA CECENIA RAMZAN KADYROV SAREBBE RICOVERATO IN OSPEDALE IN CONDIZIONI GRAVI DOPO ESSERE STATO AVVELENATO - GUARDA CASO PROPRIO QUALCHE GIORNO FA IL VASSALLO DI PUTIN AVEVA DENUNCIATO CHE IL COMANDANTE DELLE FORZE CECENE IN UCRAINA ERA STATO AVVELENATO CON UNA LETTERA IMPREGNATA DA UN AGENTE TOSSICO E SI SAREBBE SCONTRATO CON I VERTICI DELL’ESERCITO RUSSO, ACCUSANDOLI DI... -
[…] L’invasione in Ucraina non è andata come si auguravano al Cremlino. La guerra lampo è diventata una guerra di logoramento, lunga e incerta. […] E l’indiscrezione che arriva dalla Moldavia, se confermata, mette ancor di più in agitazione lo stato maggiore russo: il leader ceceno Ramzan Kadyrov sarebbe stato avvelenato e le sue condizioni non sono buone.
Kadyrov, luogotenente di Putin in Cecenia e da sempre vicinissimo allo Zar, non era presente al discorso di Putin al parlamento russo per l’anniversario del conflitto e in molti si erano chiesti il perché della sua assenza. Il motivo sarebbe uno dei tanti, non troppo misteriosi, avvelenamenti decisi dal Cremlino contro oppositori ma anche contro alleati non ritenuti più funzionali al regime.
[…] sarebbe entrato in conflitto con i vertici dell’esercito accusati di essere troppo moderati. Dopo l’episodio si sarebbe rivolto a un nefrologo arrivato a Grozny dagli Emirati Arabi per paura di affidarsi a un medico potenzialmente vicino a Mosca. Solo nei giorni scorsi, Kadyrov aveva denunciato che il comandante delle forze cecene in Ucraina Apty Alaudinov era stato avvelenato con una lettera impregnata da un agente tossico. […]