Corriere della Sera, 28 febbraio 2023
Quanti «percorsi», ma dove andiamo?
Qualche sera fa mi sono trovato a cena in un agriturismo lombardo in cui la cameriera proponeva il menu alla carta oppure un «percorso gastronomico alternativo». In quel momento mi si è acceso un dubbio lessicometrico: vuoi vedere che il «percorso» è ancora più dilagante della «narrazione»? In effetti ci sono percorsi (metaforici) per tutti i gusti. Concluso il «percorso precongressuale» del Pd ed espletato il «percorso costituente» del partito, Elly Schlein ha dato la sua «disponibilità a condividere un percorso con le altre opposizioni». Per fermare il conflitto in Ucraina, dice Conte, «bisogna avviare un percorso negoziale e mantenerlo aperto». Un celebre cardinale annuncia per la prossima primavera un «percorso sinodale» e Marco Mengoni racconta il suo faticoso «percorso di terapia». Diventare insegnanti di ruolo dopo il «percorso universitario», lamentano da Orizzontescuola.it, è un «percorso complesso». Abbiamo appreso con sollievo che continua il «percorso della Rai verso l’alta qualità» anche se secondo un documento europeo la fibra ottica in Italia è un «percorso ad ostacoli». E poi c’è l’editoria scolastica, dove i percorsi si intrecciano felicemente. Andate su Mondadori Education e scoprirete, a proposito di Manzoni, un «percorso che confronta passato e presente». E poco più sotto troverete: una «mappa di espansione per un percorso di ampliamento», «un percorso che parte dalla visione eurocentrica della storia», vari «percorsi di cittadinanza» e per i grecisti «un percorso di traduzione graduato». Storici, geopolitici, politici, poetici, gastronomici, sinodali, precongressuali, negoziali: percorsi che si susseguono senza via d’uscita, biforcandosi di continuo, labirintici, borgesiani. E per farci andare dove? Siamo percorsi da infiniti percorsi metaforici al punto da sospettare di essere fatti della stessa materia di cui sono fatti i «percorsi». Ma il colmo dell’ossessione lessicale vigente arriva quando si scopre che per ogni possibile «percorso» esistono altrettante «narrazioni»: la narrazione del percorso di cura, del percorso di formazione, del percorso cognitivo, del percorso conoscitivo, del percorso compositivo eccetera. Ogni tanto è consigliabile darsi un pizzicotto per verificare di non essere fatti solo di percorsi o peggio di narrazioni di percorsi.