Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2023  febbraio 24 Venerdì calendario

Gli italiani e l’automobile

» Automobile? Il 97% degli italiani ne possiede una privata, contro una media europea del 90%. Lo dice l’Auto & mobility barometer di Ipsos ed Europ Assistance, indagine condotta su un campione di 6 mila persone sparse fra Italia, Francia, Germania, Belgio, Portogallo e Spagna. Lo studio sottolinea come la mobilità con l’auto privata nei giorni feriali sia particolarmente alta in Italia, con un’inci – denza del 38% (cui si aggiunge un 7% di utilizzo di vetture aziendali), contro una media europea del 29%. Nei weekend, invece, il 41% del campione dei nostri connazionali si sposta in macchina: in Europa la percentuale scende al 31%. Per quanto riguarda il pendolarismo, il 40% degli spostamenti degli italiani avviene in un raggio compreso tra uno e dieci chilometri e il 37% tra i dieci e i cinquanta, contro medie continentali rispettivamente del 39% e 42%. I mezzi pubblici? Non piacciono particolarmente: li utilizza il 13% degli italiani intervistati a fronte di una media europea del 14%. E difficilmente scoccherà la scintilla per i mezzi pubblici nei mesi a venire: solo il 13% degli italiani, infatti, è interessato a farne un uso maggiore, contro il 15% della media europea. Se non altro, il 5% degli italiani ha intenzione di usare meno l’auto privata (-7% la media Europea), il 13% di diminuire il ricorso al trasporto pubblico (-12% a livello europeo), il 40% di quello al car pooling e il 37% di quello al car sharing (30% e 32% i valori continentali). Da sottolineare, però, che il 18% del campione degli italiani ha incrementato l’uso dell’auto privata dopo la pandemia (il 21% di quella aziendale). Di contro, è crollata la mobilità condivisa: è infatti sceso del 27% il ricorso al car sharing e del 30% quello al car pooling. In compenso abbiamo buoni propositi, come la crescente propensione a muoversi a piedi (per il 96% del campione) o con mezzi come la bicicletta (52%) e il monopattino (26%). In Europa la maggior parte delle auto degli intervistati sono dotate di motore termico, con quelle a benzina leggermente più diffuse delle diesel e un 5% di ibride. Il 76% degli italiani percorre meno di 20 mila km l’anno (contro il 71% della media europea), ma più della metà di loro (51%) non arriva neppure a 10 mila, contro il 55% della media europea. Infine, la spesa per l’acquisto dell’a ut o: in Europa è di 19.215 euro, in Italia soltanto di 15.518 euro.