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 2023  febbraio 22 Mercoledì calendario

L’UNICO CETRIOLONE CHE HA REGALATO LA BREXIT AGLI INGLESI È QUELLO PER IL LORO SEDERE – I SUPERMERCATI DEL REGNO UNITO HANNO INIZIATO A RAZIONARE L’ACQUISTO DI FRUTTA E VERDURA: OGNI CLIENTE POTRÀ COMPRARE NON PIÙ DI TRE POMODORI, TRE PEPERONI E TRE CETRIOLI PER VOLTA, AMMESSO CHE LI TROVINO SUGLI SCAFFALI – IL MOTIVO? TRA BREXIT, AUMENTI CAUSATI DALLA GUERRA IN UCRAINA E CATTIVI RACCOLTI SULLA GRAN BRETAGNA SI È ABBATTUTA UNA TEMPESTA PERFETTA... -

Nei supermercati Asda, la terza catena del Regno Unito, ora ogni cliente può comprare solo tre pomodori, tre peperoni, tre cetrioli, tre cespi di insalata, tre broccoli, tre cavolfiori e tre lamponi. Nei supermercati Morrison, invece, da oggi ci sarà un limite di massimo due pomodori, due cetrioli, due peperoni e due cespi di insalata. Sempre che gli scaffali non siano già vuoti, come testimoniano numerose foto sui social scattate a Londra e altre città.

Già, perché diversi supermarket britannici hanno iniziato a razionare frutta e verdura per quella che gli esperti chiamano “la tempesta perfetta”. Le catene di distribuzione qui hanno fatto flop a causa soprattutto «dei cattivi raccolti in Spagna e Nord Africa, dove la recente ondata di freddo ha provocato grossi disagi», spiega al Telegraph Tim O’Malley di Nationwide Produce, importante azienda della distribuzione alimentare nel Regno Unito. Ma non è l’unica ragione.

Per esempio c’è l’alta inflazione scatenata dalla guerra in Ucraina, […] Non solo. Ci sono gli alti costi energetici – che hanno limitato l’uso di serre – e dei fertilizzanti, sempre a causa della guerra. […]

Ovviamente, c’è chi dà la colpa alla Brexit, soprattutto online. […] Ma un impatto c’è, vedi i costi supplementari e i ritardi delle consegne provocati dall’uscita dal mercato unico europeo e dai controlli alle frontiere. Del resto, gli scaffali vuoti sono scene estremamente rare in Ue.

Come ricorda Bloomberg, il settore agroalimentare in Gran Bretagna è severamente fiaccato dai posti di lavoro vacanti che non si riescono ad occupare dopo la Brexit e l’uscita dalla libera circolazione Ue, tanto che l’economia britannica ha bisogno di circa 1,2 milioni di introvabili lavoratori. […]