Il Post, 14 febbraio 2023
Recuperati i sensori del pallone spia cinese abbattuto in Sud Carolina
Lunedì sera il governo degli Stati Uniti ha annunciato di aver recuperato altri resti del pallone spia cinese abbattuto il 4 febbraio mentre sorvolava le acque territoriali americane al largo di Myrtle Beach, in South Carolina. Buona parte dei resti era già stata recuperata nei giorni scorsi, ma diversi detriti erano ancora in mare e non era stato possibile raccoglierli a causa del maltempo.
Tra le parti recuperate lunedì ci sono i sensori del pallone e altro materiale elettronico, ha detto il governo statunitense. Per il momento non sono stati diffusi dettagli al riguardo, ma è chiaro che l’analisi di questi resti sarà fondamentale nei prossimi giorni per capire meglio cosa ci facesse il pallone cinese in territorio americano. È probabile che tra il materiale recuperato ci siano le antenne che secondo gli Stati Uniti sarebbero state utilizzate dal pallone per ricevere comunicazioni e raccogliere e geolocalizzare informazioni. Palloni come quello abbattuto hanno anche strumenti in grado di scattare fotografie dall’alto e possono rilevare con precisione condizioni atmosferiche intorno a potenziali obiettivi militari.
Il governo americano sostiene da giorni che il pallone fosse usato dalla Cina per effettuare operazioni di spionaggio, ma il governo cinese ha respinto queste accuse e sostenuto che il pallone avesse funzioni di tipo civile che avesse deviato dalla sua rotta e fosse finito per errore sugli Stati Uniti.
Nel frattempo sono in corso anche le operazioni di recupero degli altri tre oggetti volanti abbattuti sopra gli spazi aerei di Stati Uniti e Canada tra venerdì e domenica. A differenza del pallone aerostatico abbattuto il 4 febbraio, di questi non si conosce la provenienza e il governo statunitense per ora non ha avanzato ipotesi sul loro eventuale scopo. Uno è stato abbattuto nel nord dell’Alaska, in una regione poco abitata; un altro nella regione nordoccidentale dello Yukon, in Canada, in un’operazione congiunta tra americani e canadesi; e il terzo sul lago Huron, tra Canada e Stati Uniti.
Il segretario della Difesa statunitense Lloyd Austin ha detto che i tre oggetti erano molto diversi nella forma e molto più piccoli del pallone spia cinese, che sono stati abbattuti principalmente perché volavano a quote molto basse e avrebbero potuto creare pericoli per gli aerei civili.