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 2023  febbraio 12 Domenica calendario

FERMI TUTTI: DITE AI BERTINOTTI CHE DOVRANNO RESTITUIRE I SOLDI DELL’EREDITÀ DI MARIO D’URSO! – LA SIGNORA NIKKI KAY CARLSON E’ STATA RICONOSCIUTA DAL TRIBUNALE CIVILE DI ROMA COME FIGLIA BIOLOGICA DI D'URSO: A PROVARLO OLTRE OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO È L'ESAME DEL DNA, RIPETUTO DUE VOLTE - VIENE COSI’ ANNULLATA LA DEVOLUZIONE DI TUTTO IL PATRIMONIO DI D’URSO E SCATTA L’OBBLIGO DI RESTITUZIONE ALL’UNICA FIGLIA ED EREDE UNIVERSALE - A RESTITUIRE BEN 24 MILIONI DI EURO SARANNO GIOVAN FRANCESCO SERRA DI CASSANO E TUTTI I LEGATARI, TRA CUI FIGURANO L’AVVOCATO ROBERTO SIMEONE, BERTINOTTI E SIGNORA, NICOLÒ DUBINI ED ALTRI…

Nikki Kay Carlson è figlia di Mario D'Urso, noto banchiere napoletano, morto nel giugno 2015, e uno dei personaggi più in vista della finanza, dei salotti e del jet set internazionale del secolo scorso, in buoni rapporti anche, tra gli altri, con Gianni Agnelli e Henry Kissinger.

A metterlo nero su bianco una sentenza del tribunale civile di Roma, datata 16 gennaio 2023, nella quale i giudici hanno stabilito che Nikki Carlson "è la figlia biologica di D'Urso". A provarlo oltre ogni ragionevole dubbio è l'esame del DNA, ripetuto per ben due volte, una prima privatamente e poi anche in corso di giudizio.

"Si osserva che la prova della filiazione risulta pacificamente dalla consulenza tecnica effettuata i cui esiti sono da condividere in quanto svolta con metodo e rigore scientifico", si legge nelle 9 pagine della sentenza del tribunale di viale Giulio Cesare. Dunque la "dichiarazione giudiziale di paternità è stata accolta sulla base delle risultanze degli accertamenti fatti nel laboratorio di genetica dell'Università La Sapienza di Roma", si legge ancora nelle carte. Un esame difficile anche perché, spiegano all'AGI alcune fonti, l'uomo era stato già cremato. Ad assistere la donna, oggi di 65 anni, l'avvocato Bianca Maria Terracciano.

La storia di Carlson è da romanzo: figlia dell’alta borghesia internazionale è cresciuta in orfanotrofio e solo 8 anni fa ha scoperto le sue vere origini. C'è poi un altro punto saliente della sentenza. Ed è la questione riguardante l'eredità di D'Urso.

"Il testamento (datato 16 maggio 2015) - si legge - deve essere revocato ex lege essendo intervenuta, successivamente al decesso di D'Urso, una dichiarazione giudiziale di paternità". Pertanto, viene annullata la devoluzione di tutto il patrimonio già effettuata dell’esecutore testamentario con conseguente obbligo di restituzione di quanto ricevuto all’unica figlia ed erede universale di D’Urso: Nikki Kay Carlson".

"A restituire ben 24 milioni di euro saranno, con le dovute proporzioni, Giovan Francesco Serra di Cassano e tutti i legatari, tra cui figurano l’avvocato Roberto Simeone, l'onorevole Bertinotti e signora, Nicolò Dubini ed altri noti personaggi. Questo perché, il tribunale ha "dichiara che Nikki Kay Carlson è figlia di Mario D'Urso e dispone che assuma il cognome paterno aggiungendolo".