BILD, IN CASO DI GUERRA UN TEDESCO SU 10 PRONTO A COMBATTERE, 12 febbraio 2023
SEMPRE PIU’ DENTRO AL CONFLITTO - IN CASO DI GUERRA UN TEDESCO SU DIECI SAREBBE DISPOSTO A COMBATTERE PER DIFENDERE IL SUO PAESE. È QUELLO CHE SCRIVE OGGI LA “BILD”: "UNO SU DIECI VUOLE COMBATTERE!" - IL 5% SI ARRUOLEREBBE VOLONTARIAMENTE, UN ALTRO 6% ASPETTEREBBE LA CHIAMATA ALLE ARMI - UN 24%, LA GRAN PARTE GIOVANI, LASCEREBBE LA GERMANIA IL PRIMA POSSIBILE – LA GRAN BRETAGNA CERCA LA JOINT VENTURE CON KIEV: SECONDO IL “SUNDAY TELEGRAPH” ARMI E VEICOLI MILITARI BRITANNICI POTREBBERO ESSERE FABBRICATI IN UCRAINA -
(ANSA) - BERLINO, 12 FEB - In caso di guerra un tedesco su dieci sarebbe disposto a combattere per difendere il suo Paese. È quello che scrive oggi la Bild am Sonntag, riportando il sondaggio di You-Gov in prima pagina (taglio basso). "Uno su dieci vuole combattere!", scrive il tabloid. Stando al sondaggio, il 5% si arruolerebbe volontariamente, mentre un altro 6% aspetterebbe la chiamata alle armi e parteciperebbe alla difesa del Paese. Un 33% tenterebbe di portare avanti al meglio la sua vita abituale, un 24% afferma invece che lascerebbe la Germania il prima possibile; risposta quest'ultima che riguarda soprattutto la gran parte dei giovani. Non emergono differenze particolari fra l'est e l'ovest del Paese. Il dato che "sorprende", conclude Bild, è che la disponibilità a combattere è più forte nell'elettorato dei Verdi.
MEDIA, ARMI BRITANNICHE POTREBBERO ESSERE PRODOTTE IN UCRAINA (ANSA) - ROMA, 12 FEB - Secondo il Sunday Telegraph armi e veicoli militari britannici potrebbero essere fabbricati in Ucraina. Alti funzionari dell'industria della difesa del Regno Unito stanno discutendo i piani con Kiev, riferisce la testata britannica. I dirigenti britannici si sono recati in Ucraina con l'obiettivo di creare joint venture per produrre armi e veicoli localmente su licenza.