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 2023  gennaio 09 Lunedì calendario

Biografia di Luciano Sandrone

Luciano Sandrone (1947–2023). Produttore di vino. «La sua era una famiglia di falegnami, a La Morra, uno degli undici Comuni del Barolo. Era allergico alla segatura, preferì le vigne. Cantiniere prima (da Borgogno e Marchesi di Barolo), vignaiolo in proprio dal 1977, acquistando un po’ di terra sulla collina di Cannubi, diventata uno dei luoghi del vino più costosi al mondo. Sandrone, con la moglie Mariuccia, fece nascere in un garage le sue prime 1.500 bottiglie. In pochi anni i suoi vini scalarono le classifiche mondiali. Il vino d’esordio, il Cannubi Boschis, ha conquistato nell’annata 1990 il punteggio massimo del critico Robert Parker (100/100). Stesso risultato, 4 anni fa, per un Barolo (con un biotipo di Nebbiolo da lui scoperto), il Vite Talin 2013, premiato da Monica Larner, erede in Italia di Parker. È stato uno dei Barolo Boys, con Elio Altare, Domenico Clerico, Giorgio Rivetti, Roberto Voerzio, Chiara Boschis: era un movimento che, usando barrique e macerando meno le bucce nel mosto, voleva rendere meno spigoloso il vino, all’ inizio degli anni Ottanta. Una rivoluzione che conquistò i critici americani e irritò i tradizionalisti. Ma consentì di non svendere più le uve ai mediatori nelle annate piovose» [Ferraro, CdS].