Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Laura Wronowski (1924-2023). Nipote di Giacomo Matteotti. Combattente per la libertà. Testimone della società civile. La sua lotta, iniziata come partigiana, è continuata dopo la guerra, per la parità di genere, contro la mafia e per l’ambiente. «Nata a Milano nel 1924, era figlia del caporedattore del Corriere Casimiro Wronowski, che lasciò il giornale dopo la cacciata di Albertini. Alla loro famiglia furono affidati i figli di Matteotti dopo l’assassinio del politico e la morte della vedova. Laura entrò nella Resistenza nel 1943, a 19 anni, con il nome di battaglia «Kiki». Pioniera di Giustizia e Libertà, fu staffetta e combattente delle Brigate Matteotti, con il fratello Pier Lorenzo. Tra le sue azioni, oltre alle missioni per individuare i lanci degli Alleati e agli attacchi contro i nazifascisti, da ricordare, nel 1944, la liberazione del campo di concentramento di Calvari (Genova). Dopo la guerra, Wronowski ha continuato la sua azione di testimonianza tra i giovani: in un comunicato il presidente dell’Anpi di Milano, Roberto Cenati, ne ha ricordato il richiamo “all’approfondimento storico e culturale” [i. bo., CdS]. Aveva 99 anni.

GIORGIO DELL’ARTI, scheda aggiornata al 23 gennaio 2023 (fonte Anteprima)