Corriere della Sera, 11 febbraio 2023
Perché Andrea Cozzolino è stato arrestato
Il punto centrale delle accuse nel mandato di arresto notificato ad Andrea Cozzolino sono la presunta attività a favore del Marocco e dei suoi servizi segreti attraverso l’ambasciatore di Rabat in Polonia Abderrahim Atmoun, che «gioca un ruolo importante nell’ambito della corruzione ipotizzata attraverso la cessione di denaro liquido», scrive il giudice istruttore Michel Claise.
A guidare la squadra composta da Cozzolino, Antonio Panzeri e Francesco Giorgi sarebbe stato da Rabat Mohamed Belharace, ufficiale dei servizi marocchini. Il ruolo di Cozzolino è descritto da Giorgi che, interrogato, ha detto che «i deputati corrotti sono Tarabella e, indirettamente, Cozzolino che era coinvolto con il Marocco e aveva contatti con Atmoun grazie a Panzeri. Panzeri era il presidente della commissione Maghreb e poi ha passato il testimone a Cozzolino. Prendeva delle cravatte o degli abiti (forse si tratta di un linguaggio in codice, ndr). Panzeri ne prendeva anche dopo (...) Non conosco gli importi esatti (...) si parla di qualche decina di migliaia di euro (...). Con la nuova legislatura del Parlamento occorreva trovare un successore a Panzeri (non rieletto nel 2019, ndr) a capo della summenzionata delegazione». Cozzolino ne diventa il presidente, e poi viene eletto anche nella commissione d’inchiesta sull’uso del trojan Pegasus da parte del Marocco ai danni di leader europei.
«Durante un soggiorno a Bruxelles (il 3 giugno 2021) Atmound – si legge ancora – si sarebbe recato nell’appartamento di Cozzolino. In tale occasione, gli avrebbe chiesto (il secondo, ndr) di poter parlare urgentemente con il ministro degli affari esteri del Marocco». A giugno 2022, inoltre, l’europarlamentare «si è recato in Polonia per incontrare Atmoun. Nel corso di questo incontro, il suddetto avrebbe ricevuto un distintivo onorifico e una “cravatta” e si sarebbe discusso (o almeno si sarebbe voluto) della linea da seguire nella commissione mista Ue-Marocco».
In una conversazione, intercettata dagli 007 belgi, Panzeri e Giorgi si sarebbero «accordati per fare posto sia a Cozzolino, sia a Kaili nella commissione Pegasus (alla fine i due sarebbero stati designati) nell’ottica di difendere gli interessi marocchini». A marzo 2022, inoltre, Atmoun, «su richiesta del suo “capo”, ha contattato Panzeri affinché Cozzolino facesse una dichiarazione riguardante la riconciliazione della Spagna al Marocco». Tra i due Paesi ci sarebbero stati problemi legati agli immigrati – secondo quanto Giorgi avrebbe trasmesso all’ambasciatore. Nelle accuse c’è anche un incontro a maggio 2022 in cui Giorgi ha informato Panzeri che sarebbe stato soppresso «un testo sfavorevole al Marocco» lamentandosi della mancanza di «comprensione di Cozzolino». Si fa cenno, infine, a una riunione sul Qatar che si sarebbe tenuta il 7 dicembre scorso, prima della quale Giuseppe Meroni, ex assistente di Marc Tarabella estraneo alle indagini, avrebbe chiesto istruzioni a Panzeri inviandogli poi due sms con scritto: «Qatar risolto» e «il quadrunvirato Cozzolino-Moretti-Arena-Tarabella ha colpito con precisione, attenzione e efficacia» (anche Moretti e Arena non sono indagati).