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 2023  febbraio 09 Giovedì calendario

NON C’È PIÙ RELIGIONE: ORA ANCHE IL “PADRE NOSTRO” ORA È CONSIDERATO MASCHILISTA! – UNA FRONDA DI VESCOVI ANGLICANI “PROGRESSISTI” VUOLE RISCRIVERE LA PREGHIERA RENDENDOLA “GENDER-NEUTRAL”, CIOE’ ELIMINANDO IL RIFERIMENTO AL “FATHER” E I PRONOMI MASCHILI, RIMPIAZZATI DA QUELLI NEUTRI COME “THEY” (“LORO”) – LA PROPOSTA ANDRA’ AL VAGLIO DEL PROSSIMO SINODO DELLA CHIESA DI INGHILTERRA, IL CUI ARCIVESCOVO SI È GIÀ ESPRESSO: “DIO NON È NÉ MASCHIO, NÉ FEMMINA. NON PUÒ ESSERE DEFINITO". CI MERITIAMO L'ESTINZIONE! -

Addio al “Padre Nostro”, preghiera fondante del cristianesimo? I tabloid inglesi sono sull’orlo di una crisi di nervi di fronte a una simile eventualità. Il Daily Mail di oggi titola: “Vogliono rendere persino Dio gender-neutral!”. […] alcuni vescovi della Chiesa di Inghilterra starebbero preparando una riforma per evitare quando possibile ogni riferimento maschile o paterno alla figura di Dio, renderla neutrale come genere e dunque “modernizzarla”.

[…] I giornali più conservatori e tradizionalisti parlano di ennesimo cedimento alla “dittatura woke”, ossia quella “controproducente ultrasensibilità”, secondo i suoi critici, nei confronti delle minoranze, anche di genere. In realtà al momento si tratta solo di una proposta di alcuni vescovi anglicani, che dovrà andare al vaglio del prossimo sinodo della Chiesa di Inghilterra e che sarà oggetto di una commissione specifica la prossima primavera. […]

Secondo i promotori della riforma, Dio dovrebbe essere sempre più inclusivo, spogliato della caratterizzazione maschile e paterna, e dunque gender-neutral. Dunque, nei piani dei vescovi progressisti, stop alla formula della capitale preghiera “Our Father”, ossia “Padre Nostro”, in luogo di riferimenti sempre più frequenti alla parola “Dio”. E basta pronomi maschili, rimpiazzati da quelli neutri come “they” (in inglese “loro”). […]

L’arcivescovo a capo della Chiesa di Inghilterra, Justin Welby, sinora ancora non si è espresso sulla questione. Ma nel 2018 così parlò durante un intervento pubblico, schierandosi con i riformisti: «Tutto il linguaggio umano su Dio non è adeguato. Dio non è un padre come può esserlo un essere umano. Dio non è né maschio, né femmina. Non può essere definito». Una posizione ora confermata anche da un portavoce della Chiesa d’Inghilterra. [...]