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 2023  gennaio 29 Domenica calendario

TI AMO, MA TI TENGO A DISTANZA – I RICCONI NON SANNO PIÙ COME TENERE IN VITA LE LORO RELAZIONI MORENTI: L’ULTIMA MODA (NEMMENO COSÌ ORIGINALE) È VIVERE IN DUE CASE SEPARATE – LO HANNO FATTO WOODY ALLEN E MIA FARROW (E SAPPIAMO COME È FINITA). PURE VICTORIA E DAVID BECKHAM VIVONO IN DUE ALI DEL “CASTELLO” SEPARATE. STESSA SCELTA PER GWYNETH PALTROW E BRAD FALCHUK E PER JULIA ROBERTS E DANNY MODER. OVVIAMENTE I COMUNI MORTALI DEVONO ACCONTENTARSI DI ALITARSI ADDOSSO IN 50 METRI QUADRI… -

Il concetto di famiglia si evolve Al netto delle accuse reciproche e delle angherie che si sono scambiati negli ultimi anni, la coppia formata da Woody Allen e Mia Farrow è nota, oltre che per i successi di entrambi, per aver scelto di non convivere: negli oltre vent'anni di unione i due intellettuali e artisti hanno vissuto in due appartamenti separati, niente di meno che, dal gigantesco Central Park, diventando così pionieri delle coppie “Lat”, acronimo di “Living apart together” ovvero una coppia non convivente.

Sono gli unici? No, anche Simone de Beauvoir e Jean-Paul Sartre vivevano separati. E non sono nemmeno da considerare mosche bianche. Le famiglie aristocratiche, dalle famiglie reali in giù, non hanno mai condiviso gli appartamenti che pure si trovavano all'interno dello stesso palazzo, o castello. Da Versailles alle reggie italiane, re e regine avevano due residenze separate che si trovavano in due ali distinte dell'edificio.

(…) Una relazione Lat è quella vissuta da una coppia dello stesso sesso o del sesso opposto che sta insieme e che fa tutto insieme tranne che condividere la stessa casa: la dimensione di coppia è comunque rispettata e trattata allo stesso modo delle coppie sposate o delle conviventi di fatto nonostante le due persone costituiscano due nuclei familiari separati. A volte in questi nuclei in cui possono esistere altre persone, come bambini avuti da precedenti unioni, fratelli, sorelle o genitori. Una ricerca diffusa dalla StatLine (come l'Istat, però dei Paesi Bassi) rivela che quattro donne su dieci preferiscono avere una relazione così piuttosto che fare parte di una coppia convivente, e sono il doppio degli uomini che invece preferirebbero la stabilità di una convivenza.

(…) I motivi dietro la voglia di non convivere Ma, quali sono i motivi per cui le coppie scelgono di trovare nuovi modi per stare insieme? In primo luogo come detto, ci sono coppie che vivono lontane in quanto hanno un lavoro in città diverse e lasciare un buon lavoro per accettarne uno mediocre oggi come oggi è rischioso. Molte di queste coppie non vedono l'ora che arrivi il momento in cui uno di loro andrà in pensione per poter andare finalmente a vivere insieme.

Tuttavia, ci sono quelle coppie che vivono nella stessa città ma che hanno in casa figli nati dalla precedente relazione e che non desiderano costruire una famiglia allargata. In alcuni casi è un supposto benessere dei bambini che viene posto prima delle esigenze e dei desideri personali del genitore. Altre coppie si trovano in situazioni simili a questa per via della convivenza con genitori anziani di cui prendersi cura non possono, quindi, o non desiderano, trasferirsi altrove.

Una terza motivazione a non convivere è l'aver avuto brutte esperienze nella precedente convivenza e il desiderio di non commettere lo stesso errore (ci sono persone che semplicemente non vogliono convivere con nessuno ma non lo sanno finché non provano). Infine, ci sono coppie di persone che hanno vissuto insieme per decenni e che quando si trovano in pensione potrebbero dividersi a causa della volontà di uno dei due di andare a stare vicino ai figli o ai nipoti. E l'altro invece resta dov'era.

Comunque sia sono esempi: non è necessario trovare una spiegazione al perché una coppia decide di vivere in case separate.

Coppie famose che non sono conviventi Si dice che la distanza alimenti i fuochi più forti e spenga le scintille, la pensano forse così alcune coppie famose che hanno scelto di non convivere pur avendo figli insieme ed essendo regolarmente “coniugi” grazie a matrimoni da copione.

Partiamo da Gwyneth Paltrow che sebbene sia sposata con il suo secondo marito, il produttore Brad Falchuk, da settembre del 2018, la coppia ha scelto consapevolmente di non convivere per tutto il primo anno di matrimonio. In un'intervista del 2019 sul The Times, Paltrow ha spiegato che la coppia ha trascorso quattro notti a settimana insieme, trascorrendo le restanti tre nelle loro rispettive case con i loro rispettivi figli nati dai precedenti matrimoni.

La ex Posh Spice Vittoria e il calciatore David Beckham non vivono esattamente in residenze separate ma hanno due separate “ali” di una stessa gigantesca villa nell'Oxfordshire (come le famiglie reali). Julia Roberts e Danny Moder sono sposati da 16 anni ma la star di Pretty Woman e il direttore della fotografia non condividono le ville: a quanto pare Moder trascorre gran parte del suo tempo in una villa da 9 milioni di dollari di fronte alla casa di Roberts.

L'attrice Helena Bonham Carter e il regista Tim Burton hanno vissuto a lati separati di una enorme proprietà per tutti e 13 gli anni del loro matrimonio, "ci vediamo tanto quanto qualsiasi altra coppia ma la nostra relazione è migliorata da quando abbiamo scelto di avere uno spazio personale in cui ritirarci" ha detto l'attrice al The Telegraph

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