DAGONEWS, 29 gennaio 2023
“ROBERT REDFORD INDOSSAVA DUE PAIA DI MUTANDE PER PROTEGGERSI DA BARBRA STREISAND” – UN LIBRO BOMBA RACCONTA I RETROSCENA PIÙ PICCANTI DEL FILM “COME ERAVAMO”: DURANTE LE RIPRESE L’ATTRICE SI ERA INFATUATA DI REDFORD E VOLEVA FARE DISPERATAMENTE SESSO CON LUI. MA L’ATTORE, CHE ERA FELICEMENTE SPOSATO ED ERA GIÀ PADRE DI QUATTRO FIGLI, PER PROTEGGERSI DALL’“ATTACCO” DECISE DI… - VIDEO -
L'autore Robert Hofler racconta le tensioni e i drammi tra Robert Redford e Barbra Streisand nel libro "The Way They Were: How Epic Battles and Bruised Egos Brought a Classic Hollywood Love Story to the Screen", in uscita il 24 gennaio.
Il libro rivela i dettagli delle tormentate riprese del film romantico "Come Eravamo" del 1973 che valse alla Streisand una nomination all'Oscar come miglior attrice.
Ma secondo l'autore, Redford inizialmente non voleva impegnarsi con una donna che non considerava un'"attrice seria" e voleva "proteggersi", essendo un padre di quattro figli felicemente sposato.
La Streisand, invece, era "ipnotizzata" dalla bellezza fisica di Redford e voleva disperatamente fare sesso con lui.
Indossò persino un bikini per la loro scena di sesso, ma Redford raddoppiò le mutande e si assicurò che la scena fosse il meno esplicita possibile.
Il libro rivela che durante la loro seconda scena di sesso, Redford si rifiutò di dire la battuta: "Questa volta andrà meglio", perché pensava che la gente avrebbe pensato che nella vita reale fosse un fallimento a letto.
Come dice Hofler, critico teatrale del sito TheWrap: "Redford non è mai stato male a letto", quindi anche il suo personaggio non poteva esserlo.
Il film si rivelò un successo di critica e commerciale e vinse due Oscar, tra cui quello per la miglior canzone originale per "The Way We Were", cantata dalla Streisand, che raggiunse anche il primo posto della Billboard Hot 100.
Pollack iniziò otto mesi di "corteggiamento incessante" per convincere Redford ad accettare la parte. Uno dei principali ostacoli che dovette superare fu la riluttanza di Redford a lavorare con la Streisand.
Non la riteneva un'"attrice seria" perché "non era mai stata messa alla prova", si lamentava, perché i suoi film precedenti erano stati musical e film più leggeri.
Ha anche contestato il suo passato di cantante, dicendo: "Non canterà, vero? Non voglio che canti nel bel mezzo del film".
Tra Ray Stark, produttore del film, e Redford non correva buon sangue: l'attore disse che The Way We Were sembrava "un altro viaggio dell'ego di Ray Stark, non voglio nemmeno leggerlo".
Stark ha liquidato Redford come un "ingrato arrivista", ma Pollack ha lottato per farlo partecipare al film.