la Repubblica, 28 gennaio 2023
Intervista a Orietta Berti
Interpreta sé stessa e lo fa con l’ironia che la accompagna nella vita: fa piuttosto ridere Orietta Berti che soffre d’ansia e “sequestra” lo psichiatra Pierpaolo Spollon, sfidandolo a briscola, nell’episodio della serieChe Dio ci aiuti,in onda il 2 febbraio su Rai 1. La fidanzata del medico è gelosa della misteriosa signora che lo chiama a tutte le ore del giorno e della notte. A giugno Orietta Galimberti, l’usignolo di Cavriago, compirà 80 anni, è più richiesta che mai, dodici festival di Sanremo alle spalle ma quest’anno non andrà («Lo seguo in tv, non me lo sono mai perso»), fa l’opinionista alGrande fratello, progetta un one woman show per Canale 5.
Com’è andata sul set?
«Erano tutti professionisti, è stato divertente e non abbiamo ripetuto niente. Quando mi hanno mandato il copione l’ho detto ai produttori che visto che interpretavo me stessa volevo essere vera, spiritosa. Mi hanno accontentata: “Di’ la frase come vuoi, rivoltala”».
Le è successo di soffrire d’ansia?
«Capita quando sei molto stanca. Ti vengono paure strane, senti che non hai il respiro giusto e pensi: “Come faccio a fare 2 ore e 40 di concerto?”. Le paure mi venivano quando ero più giovane. Oggi calcolo bene tutto, certo non vado a scegliere gli abiti al mattino o a fare una passeggiata per dimagrire prima del concerto. Faccio le cose essenziali».
Nella fiction la fidanzata di Spollon è gelosa. Lei è sposata con Osvaldo da 56 anni, ha mai pensato di avere un uomo più giovane?
«Scherza? Preferisco uno più vecchio, mi vergognerei a morte. Prendi uno che ti fa da badante? Non va bene. Quando ho girato Quelle brave ragazze con Mara Maionchi e la Milo, Sandra era stupita: “Hai avuto solo un uomo, ma che peccato!”. Vuol dire che sono rimasta soddisfatta del mio amante. Sandra è una bambina, dice certe cose con candore».
“Quelle brave ragazze”, “Grande
fratello”, la fiction. Non ha paura di niente?
«Sandra Milo ha 90 anni, guardi la Vanoni, fa sempre cose nuove. Se la salute c’è, non mi spaventa niente. Ho cantato Mille con Fedez, ho lavorato con Manuelito, con i ragazzi dello Zecchino d’oro, ho fatto la coach aThe voice senior. Adesso girerò tante pubblicità, che cerchino una donna della mia età è una notizia».
Come si trova con Alfonso Signorini?
«Mi trovo bene, è buono, religioso, andiamo d’accordo. Mi tratta come una di famiglia. Con Sonia Bruganelli siamo amiche, io voglio salvare quello lì, lei quello là. Ridiamo».
Ha dichiarato che ha scelto Gf per soldi, dica la verità le manca un po’ il tavolo di Fazio?
«Sono stata con Fabio tanti anni, tornerò da lui. Intanto devo andare
a promuovere il mio cofanetto. A Mediaset mi lasciano molto libera».
Però quest’anno niente Sanremo, giusto?
«No, lì non mi lasciano andare. Mediaset fa la controprogrammazione, io il lunedì e il giovedì sono in onda. Le altre sere però lo vedrò».
Che pensa delle scelte di Amadeus?
«Accontenta tutti e fa bene, il confronto generazionale è bello».
Con “Mille” è stata scoperta dagli adolescenti. Che effetto fa?
«È successo anche con Luna pienacon Manuelito: i ragazzini dai 7 ai 14 anni vengono ai concerti e cantano
Via dei ciclamini con me leggendo il testo sui telefonini. Mi dà una carica vedere le prime dieci file che si alzano. Vengono con le famiglie».
“Finché la barca va, lasciala andare” aveva il doppio senso?
«È la nostra società, a cosa pensava? Vuol dire che non devi desiderare una cosa che non potrai mai avere. Una donna in carne che vuole essere Twiggy o fare la top model se è alta un metro e 50, sbaglia. Ricordo un professore universitario che ha detto: “La vita è bella quando ti accontenti”. Non è qualunquismo, bisogna essere realisti».
ll primo giugno compirà 80 anni: fa mai bilanci?
«No, devo dire che sono stata fortunata: fin dall’inizio della mia carriera le cose belle sono arrivate senza averle cercate. Gli altri hanno pensato per me, è tutto capitato così. Poi sono una persona fortunata, ho anche ho una bella famiglia».
Ma oggi ha un desiderio?
«Ho voglia di fare una canzone con Fabio Rovazzi. So che ha tanti impegni, ma prima o poi ce la faremo. Quel ragazzo è speciale, è stato allevato dai nonni: modernissimo, ha questi modi di altri tempi, un’educazione squisita. Rispetta tutti».
Orietta, dà l’impressione che viva una nuova giovinezza: è così?
«Non riesco a stare ferma, i miei collaboratori mi propongono tante cose,Mediaset mi ha chiesto uno show, d’estate farò i concerti. Dico no solo quando sono cose troppo impegnative, il teatro ad esempio».
Ha visto Iva Zanicchi a “Ballando con le stelle”?
«Qualche volta, raccontava le barzellette. Anch’io ho fatto quell’esperienza ma mai più, avevo i sandali con le striscioline di pelle e i piedi mi sanguinavano, giravo in pantofole. Le striscioline ti uccidono, il piede corre avanti».
Chi è la più grande cantante italiana?
«Per me Mina. Ce ne sono tante brave, Ornella è sempre sensuale ma lei è unica. Mi piaceva tanto che all’inizio studiavo la sua voce».
Che pensa delle voci dei giovani?
«Quando chiudi gli occhi a volte non sai distinguere chi canta, si somiglianotutte».