Corriere della Sera, 28 gennaio 2023
Deve finire il tempo dei «però...»
Ogni maledetto giorno. In tanti modi diversi ma con la fine sempre uguale. Ora deve finire il tempo dei però.
Però cosa vuoi che faccia una birretta in più? Però io so guidare. Però succede perché succedeva anche prima. Però io pago auto bollo e parcheggio e allora cosa vuoi da me? Però dove si sta in 5 si sta anche in 6. Però le cinture di sicurezza si mettono solo davanti. Però ho la patente da 40 anni e non mi serve un corso di aggiornamento. Però a scuola insegnassero la matematica e non l’educazione stradale. Però più capita agli altri e meno, statisticamente, capita a me. Però le zone 30 km/h rallentano. Però mio cugino dice che in Germania. Però a volte se la cercano. Però che palle con queste storie sempre di morti! Però ci stanno togliendo le libertà. Però sono ben altri i problemi. Però se vai piano sei uno sfigato. Però i pedoni. Però i ciclisti. Però i monopattini. Però questa strada non la riparano mai. Però. Però. Però...