la Repubblica, 19 gennaio 2023
La commercialista di Panzeri
MILANO – Un’anonima professionista di provincia, una commercialista con studio in un palazzone al confine della zona industriale di Opera, in provincia di Milano, che si ritrova ora al centro del più grande scandalo di corruzione europeo.Da commercialista della figlia di Panzeri, Silvia, per cui avrebbe curato da anni dichiarazioni dei redditi e pratiche contabili, Monica Rossana Bellini è diventata in pochi giorni uno degli snodi dell’inchiesta belga, definita dagli investigatori di Bruxelles parte delle «operazioni di riciclaggio», tramite il suo studio, dellafamiglia dell’ex europarlamentare con cui condivide le origini bergamasche.Dai suoi curricula sparsi online, Bellini sembra essere anche molto altro. Spiccano i moltissimi incarichi ricoperti un po’ dappertutto tra Milano e provincia. Risulta essere presidente del cda e consigliere Assemi, Azienda sociale Sud Est Milano, che «si occupa servizi sociali, assistenziali, educativi, sociosanitari e sanitari», di cui è stata revisore dei conti fino al 2016; consigliere dal 2018 di Melegnano Energia Ambiente, società del comune dell’hinterland di Milano; revisore dei conti dal 2019 in Afol, l’Agenzia metropolitana per la formazione, l’orientamento e il lavoro; dall’aprile 2020, dell’Azienda comunale farmacie (Acf), ente del comune di San Donato Milanese. Dallo scorso ottobre riveste la carica di presidente del collegio sindacale in Brianza Energia Ambiente, spa con sede a Desio. Due gli incarichi invece in Eni: dall’aprile 2016 Bellini risulta sindaco effettivo in Eni Angola, società del colosso petrolifero che si occupa dei giacimenti di greggio nel Paese africano, ma anche – dall’aprile 2019 – in Eni Fuel, altra controllata del gruppo Eni che commercia al dettaglio carburanti per autotrazione. Un pacchetto notevole di incarichi. Ma ancora poca cosa se si considera la lunga lista di Comuni dove ha raccolto incarichi,più di una decina. Assessore comunale a Bilancio e finanze a Pieve Emanuele in giunte di sinistra, per oltre dieci anni, dal 1994 al 2005, Bellini ha lavorato a Buccinasco, Rozzano, Mediglia, Opera, Arese, Locate Triulzi, Rodano, Dresano, Marudo, Peschiera Borromeo, Cambiago, Colturano. Per quante amministrazioni hanno beneficiato dei suoi servigi, pare naturale l’incarico da revisore dei conti in Anci Lombardia, l’associazione che riunisce i vertici dei comuni. A tirare le somme, sono un’ottantina gli enti pubblici locali che hanno deliberato di affidare una consulenza alla commercialista di Opera. Tra cui anche diverse amministrazioni di centrosinistra del Comune di Milano: Bellini ha lavorato in Sogemi, la società che gestisce l’ortomercato di Milano, e nella fondazione Scuole civiche, ma anche in Milano Sport e in Atm. I maligni pensano che la collezione di poltrone sia stata frutto dei suoi rapporti con la politica, negli anni in cui Panzeri è stato uno dei notabili prima del sindacato e poi del centrosinistra milanese. Di certo lo stretto rapporto con la famiglia dell’ex politico Pd ne ha segnato il declino. Con la visita della Finanza due giorni fa che l’ha portata a San Vittore.