Estratto dell’articolo di Maurizio Tarantino per “il Messaggero”, 14 gennaio 2023
VIVERE DA POVERA, MORIRE DA MILIONARIA E LASCIARE TUTTO ALLA COMUNITA' - LA STORIA DI VITA CARRAPA, L'ANZIANA DI MAGLIE, IN PROVINCIA DI LECCE, DECEDUTA A 95 ANNI CHE HA VISSUTO SOLO CON LA PENSIONE SOCIALE ACCUMULANDO UN INGENTE PATRIMONIO, GRAZIE AGLI INVESTIMENTI DEL FRATELLO - NEL TESTAMENTO HA LASCIATO TRE MILIONI DI EURO PER COSTRUIRE UN OSPEDALE... -
Lascia un'eredità da tre milioni di euro per creare un nuovo ospedale e ricordare i suoi fratelli. La storia di Vita Carrapa sembra quella di un romanzo, in cui il lieto fine è vicino a compiersi. La pensionata, nata e vissuta a Maglie (Lecce) […] aveva programmato […] che i beni di famiglia, accumulati in 95 anni di vita, avrebbero dovuto essere impiegati «per aiutare chi aveva più bisogno[…]».
Così Vita aveva scelto di destinare il cospicuo patrimonio alla realizzazione di una struttura d'eccellenza nel Salento […] Ultima di una famiglia modesta di Maglie, aveva due sorelle, Maria Antonietta e Maria Nicolina e un fratello, Paolo […] che […] si era dedicato ad investire il patrimonio familiare entrando in società impegnate nell'estrazione del marmo dalle cave di Carrara. Scelta oculata e molto redditizia […] A contribuire all'incremento delle ricchezze, anche lo stile di vita molto parco dei quattro. Nel corso della loro esistenza […] utilizzavano solo la pensione sociale per i loro bisogni […] la Asl ha intenzione di […] portare a termine entro cinque anni la costruzione dell'ospedale tra Maglie e Melpignano […]