Il Messaggero, 14 gennaio 2023
Ultime sul divorzio Totti/Blasi
ROMA Dopo la guerra del guardaroba, combattuta da Francesco Totti e Ilary Blasi a colpi di Rolex, borsette e scarpe griffate fatte reciprocamente sparire, adesso tra i due coniugi si è aperto uno spiraglio di pace. I fans della coppia non si illudano: non ci sono margini per una riconciliazione. Ma, di certo, Totti e Blasi stanno lavorando, tramite i loro rispettivi legali, a un accordo tombale, in modo da evitare di tornare davanti a un giudice. La deadline per firmare una separazione consensuale è rappresentata dalla prima udienza della separazione giudiziale, fissata per il 14 marzo davanti al presidente del Tribunale di Roma. Ci sono, quindi, ancora due mesi di tempo per trovare la quadra sull’affidamento condiviso dei tre figli (che potrebbero a loro volta separarsi, andando a vivere chi prevalentemente con la madre e chi prevalentemente con il padre) e sull’eventuale assegno di mantenimento che dovrebbe spettare alla conduttrice tv. Nella separazione consensuale, ovviamente, verrebbe incluso anche l’accordo sulla spartizione di Rolex, gioielli, borse e scarpe contese.
Considerato che la causa per la separazione di Totti e Ilary è stata iscritta al ruolo prima del 28 febbraio 2023, anche se non dovessero arrivare a un accordo extragiudiziale, per la coppia vip non si applicherebbe comunque la nuova procedura prevista dal rito unico per le separazioni, che entra in vigore dal primo marzo.
La mediazione assistita resta comunque la soluzione migliore per l’ex numero 10 giallorosso e la showgirl; soprattutto perché evita la sovraesposizione mediatica che ha caratterizzato questa prima fase della separazione più chiacchierata del 2022 e che ha portato con sé uno strascico di polemiche nefaste per l’immagine di entrambi.
LE GIOCATE AI CASINÒ
Mentre Totti era in crociera tra Miami e le Bahamas per festeggiare il capodanno insieme a Cristian, Chanel e Isabel, alla nuova compagna Noemi Bocchi, ai due figli di lei e ad alcuni amici, il quotidiano La Verità ha svelato la presenza di una serie di segnalazioni per operazioni sospette sull’ex capitano della Roma elaborate dagli addetti all’antiriciclaggio, che hanno tutte come comune denominatore il gioco: un vizio mai nascosto da Francesco. Basti pensare che dal 2018 a gennaio 2020 avrebbe speso circa 2,8 milioni di euro tra i casinò di Monte Carlo, Londra e Las Vegas. L’ultima segnalazione giunta a Bankitalia risale al 12 agosto scorso e riguarda un prestito infruttifero da 80.000 euro inviato da Totti sul conto di una pensionata di Anzio che ha cointestato con la figlia A.M., una 45enne romana dipendente della società Sport e salute (già Coni servizi) controllata dal ministero dell’Economia. Lo stesso giorno la 45enne bonifica il denaro sul conto condiviso con il marito, D.M., e questi rigira la somma sul proprio.
L’uomo in questione è un dipendente del ministero dell’Interno, molto amico del Pupone, che si vede bonificare successivamente circa 87.000 euro da società maltesi operanti nel settore del gioco e delle scommesse online. Lui dice che Francesco gli ha prestato quei soldi perché era in difficoltà economiche, ma poi si contraddice e giura di non averli mai spesi. Un passaggio di soldi quanto meno anomalo, su cui ora la Guardia di Finanza sta cercando di fare luce.
Intanto Totti, dopo la crociera di Capodanno, è partito per Riyad, essendo stato scelto dalla Lega per fare da testimonial alla Supercoppa italiana tra Milan e Inter che si giocherà mercoledì nella capitale dell’Arabia Saudita. Nel frattempo Ilary continua a postare su Instagram foto della sua vacanza in Thailandia, anche se nelle story non è comparso ancora il nuovo compagno Bastian Muller.