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 2023  gennaio 12 Giovedì calendario

A Dovos un solo italiano

Duemilasettecento invitati, cinquantadue capi di Stato, trecentosettantanove ministri: sei francesi, due tedeschi (insieme al cancelliere Olaf Scholz), Ursula von der Leyen, quattro commissari europei, i ministri del commercio americano e cinese. Al vertice di Davos, il secondo in presenza dopo la pandemia, l’Italia sarà invece rappresentata solo dal ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Valditara. Giancarlo Giorgetti, l’unico fra gli invitati che aveva deciso di partecipare, la prossima settimana ha problemi di agenda: prima un vertice a Bruxelles, poi un Consiglio supremo di difesa e un’audizione al Copasir. Qualcuno potrebbe argomentare che persino Mario Draghi non amava frequentare il summit dei potenti del mondo. Più difficile capire perché a dare forfait sia un governo che già non eccelle nei rapporti bilaterali.